Un sit-in di attivisti ProPal blocca l’ingresso a Leonardo e Thales Alenia Space a L’Aquila, con cartelli anti-guerra, tensioni con la polizia, solidarietà Palestina.
Questa mattina, un gruppo di manifestanti appartenente al collettivo ProPal ha occupato la via d’accesso principale alle sedi di Leonardo e Thales Alenia Space nell’area industriale ovest dell’Aquila, impedendo il normale transito verso gli stabilimenti. Le forze dell’ordine, incluse unità della Digos e agenti in tenuta antisommossa, si sono presentate sul posto; sono sorte tensioni quando è stata richiesta l’apertura del varco per consentire l’ingresso alle aziende.
Tra gli striscioni spiccano slogan duri come “Leonardo Spa fa i soldoni sul sangue dei popoli” e “Fuori Leonardo dalle università”, oltre a iscrizioni quali “Sabotiamo la guerra, blocchiamo tutto”. La mobilitazione è sostenuta da attivisti provenienti da tutta la regione Abruzzo, già attivi con azioni di volantinaggio nel mese precedente.
L’accesso agli edifici è stato garantito tramite vie secondarie non principali, mentre il blocco ha provocato disagi al traffico locale. Non risultano al momento né contusi né arresti, secondo le fonti giornalistiche. Nel corso della protesta, è stata espressa solidarietà verso tre cittadini palestinesi — Anan Yaheesh, Ali Irar e Mansour Dogmosh — sotto processo all’Aquila con accuse di terrorismo internazionale, come appare su alcuni cartelli.
I manifestanti dichiarano che l’obiettivo è richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei lavoratori sulle implicazioni delle attività aziendali di Leonardo e Thales Alenia Space rispetto ai conflitti internazionali, chiedendo anche che l’Italia assuma posizioni più nette. Leonardo, da parte sua, secondo testimonianze raccolte dai manifestanti, avrebbe suggerito ai dipendenti la modalità di lavoro da remoto, laddove possibile, per ridurre l’afflusso fisico durante il presidio.
La protesta prosegue in queste ore, con la presenza permanente di manifestanti e forze dell’ordine, mentre non è chiaro se siano previste mediazioni formali tra organizzatori e istituzioni comunali o aziendali.