Se non ci fossero quasi 300 morti e 65mila sfollati, una città sull'orlo del baratro ci sarebbe da chiedersi se si è su candid camera.

Finchè le precauzioni si prendono per salvare la vita va pure bene, ma se si sceglie di fare il farmacista, il "pubblico servizio" va erogato e non ci sono scuse.

Succede oggi anche questo a L'Aquila, Si va in farmacia nel giorno in cui, secondo Giuliani, il radon si accumula ed il farmacista, scusandosi, non ci serve perchè deve chiudere... "Non ha sentito ciò che ha detto Giuliani, non le hanno telefonato i suoi parenti, amici o dirimpettai, si metta in salvo!"

Morale della favola neanche ho avuto la prontezza di ribattere e predendere ciò che è un mio diritto, non si parla di sigarette o gratta e vinci, si parla di farmaci!

Ecco qua cosa succede a seminare il panico incontrollato a "fin di bene", intanto il sito del nostro amico www.byoblu.com , che ha diffuso il video, è caduto per le troppe connessioni, la città è percorsa in lungo ed in largo da gente che si vuol "mettere in salvo" e sulla costa i genitori vanno a riprendere i figli dalle scuole, le fabbriche si svuotano e ci si prepara ad un'altra notte in macchina, in tenda, in camper sperando che Giuliani non abbia ragione.

Il timore lo ho anch'io, il timore che la scienza sbagli, ma qui di sbagliato c'è solo chi diffonde timori generici più simili a chi ti legge la mano (ascoltate l'intervista attentamente) che alla lettura di una rivista scientifica.

Comunque il video lo pubblichiamo anche noi anche solo per cronaca o per non indispettirci il fato, speriamo bene....

RETTIFICA IMPORTANTE ALL'ARTICOLO, GIULIANI DENUNCIA IGNOTI, QUELL'INTERVISTA E' UN COLLAGE DI VECCHIE FRASI!

Pubblichiamo in coda il video, sempre di www.byoblu.it sulla testimonianza di una donna di Poggio Picenze (Aq) "salvata" con la sua famiglia dalla telefonata di Giuliani.

Il video "Giuliani - L'uomo che ci salvò la vita", che ha superato le 50.000 visualizzazioni in pochissimi giorni, è stato disattivato da YouTube per non meglio precisate Violazioni delle norme della community.
A chi tenta di visualizzarlo, all'indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=GvQ2IRsBbGk, viene mostrato un laconico messaggio: questo video è stato rimosso a causa della violazione dei termini e condizioni d'uso.