Hanno teso la trappola all'uomo, che il giorno prima, si era denudato davanti ad un quindicenne sul lungomare di Villa Rosa di Martinsicuro (Teramo). I ragazzini sono stati abili, impavidi ed astuti, pronti a vendicarsi per quelle proposte oscene che il pensionato 75enne di Corropoli (Teramo) aveva fatto al loro amico quindicenne. L'uomo e' stato incastrato dai video girati dal gruppetto di amici armati di telefonino.
I giovani 007 si sono appartati, hanno aspettato che il pensionato, in bicicletta transitasse nuovamente da quelle parti ed hanno schiacciato "rec". Quelle immagini sono state la prova schiacciante del tentativo di adescare il quindicenne che si e' rivolto, testimoni anche gli altri ragazzini, ai carabinieri che hanno raccolto le loro deposizioni alla presenza dei genitori. Da qui la denuncia a piede libero per atti osceni in luogo pubblico. Le indagini sono state chiuse qualche giorno fa ma l'episodio risale tra la fine di luglio e i primi di agosto. Il ragazzino preso di mira dal pensionato teramano, stava passeggiando sul lungomare e si era fermato sotto un albero per riprendere fiato, mentre gli amici lo aveva staccato di qualche decina di metri. A quel punto il pensionato, che passeggiava in bicicletta si e' fermato davanti al ragazzino mostrando i genitali. Secondo la versione fornita dal minore ai militari, l'uomo lo avrebbe invitato a seguirlo in un casolare abbandonato per fargli provare nuove emozioni. Preso dall'imbarazzo ma non piu' di tanto spaventato, il ragazzo si e' alzato e se n'e' andato. L'uomo, prima di risalire in sella alla bici, avrebbe rinnovato l'appuntamento per il giorno dopo. Lo studente a quel punto si e' improvvisato investigatore ed ha teso la trappola con l'aiuto degli amici. Puntuale, il pensionato e' tornato sul posto facendo di nuovo avances a luci rosse dicendo al giovane a cui aveva rivolto le sue morbose attenzioni di seguirlo. Mentre i telefonini registravano, il ragazzino ha ammonito l'anziano per cio' che stava facendo dicendogli chiaramente che era reato ma il 75enne avrebbe risposto che non stava forzando nessuno. Ora sara' la giustizia a stabilire le sue responsabilita'.