Reparto di Urologia, il Tar accoglie la sospensiva e reintegra Vicentini

13 Settembre 2013   11:30  

Buone nuove per il professor Carlo Vicentini, primario di Urologia presso l'ospedale "Mazzini" di Teramo estromesso dalla Asl ai primi di luglio a causa del mancato rinnovo della convenzione tra il reparto e l'Università dell'Aquila.

Il Tar, infatti, si é pronunciato positivamente circa la richiesta di sospensiva presentata contro la decisione dell'azienda sanitaria in attesa del giudizio definitivo.

A tal riguardo, lo stesso Vicentini si é detto "fiducioso, poiché il Tar ha accolto tutti i punti del ricorso, compresi quelli relativi all'Università dell'Aquila, e la decisione di concedermi la sospensiva riconsosce di fatto che la decisione della Asl di rimuovermi ha prodotto disagi, oltre che a me, anche all'organizzazione del reparto".

A sostegnoo del professore, al momento del suo allontanamento, erano immediatamente partite una raccolta firme ed una mobilitazione generale dentro e fuori l'ospedale contro i general manager della Asl teramana, Giustino Varrassi.

Soddisfatto per la decisione del Tar anche il segretario provinciale del PD, Robert Verocchio, che ha espresso la propria "felicità per il primario ed i suoi pazienti, a fronte di una Asl che crede di poter calpestare le leggi a suo piacimento, e del cui fallimento nella gestione del reparto di Urologia mi auguro che la Regione tenga debitamente conto".


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