Riapertura odierna al traffico della riviera nord e corsia di via Caravaggio

29 Maggio 2013   18:16  

“Riviera nord riaperta al traffico alle 5 di questa mattina, esattamente come previsto, dopo la modifica delle sagome delle quattro isole salvapedoni già installate, con l’eliminazione dei cordoli di perimetro, e dopo la realizzazione della segnaletica che abbiamo scelto di colorare di arancio per renderla più evidente, contando anche sulla presenza, accanto agli attraversamenti stradali, degli occhi di gatto catarifrangenti, proprio a tutela dei pedoni, e più adeguata ai colori scelti per caratterizzare la Riviera Young.

Ma intanto stamane, intorno a mezzogiorno, abbiamo riaperto alle auto anche la corsia di marcia lato mare lungo via Caravaggio, nel tratto compreso tra via Tripoti e via delle Fornaci, dov’è in corso la realizzazione delle nuove condotte necessarie per eliminare il rischio allagamenti nella zona. E i due provvedimenti hanno restituito ossigeno alla viabilità urbana, subito tornata alla normalità, senza più rallentamenti né ingorghi”. Lo ha detto l’assessore alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli ufficializzando l’adozione dei due provvedimenti.

“Ormai entro poche settimane la riviera nord sarà riconsegnata alla città – ha detto l’assessore Fiorilli – con il completamento del secondo lotto delle opere che stanno cambiando il volto del litorale. Un cantiere, peraltro, che, dopo aver interessato i marciapiedi lato monte e lato mare, solo nelle ultime settimane si è spostato sulla carreggiata stradale,  per alcune opere di arredo e di sicurezza che hanno però dato il via libera al count down per la riconsegna dell’asse alla piena fruibilità della città.

Circa 12 giorni fa l’impresa ha provveduto alla prima chiusura di un tratto di viale Riviera nord, per consentire l’installazione di due isole-salvapedoni, simili a quelle che abbiamo installato un anno fa sulla riviera sud, ma per il litorale nord i progettisti avevano scelto una soluzione strutturalmente più impattante, anche se esteticamente adeguata al contesto, realizzando dei veri e propri isolotti con cordoli in travertino, isole che, come previsto dal codice della strada, sono utili per agevolare l’attraversamento dei pedoni su assi stradali a doppio senso di marcia particolarmente ampi e dove spesso la velocità di marcia è sostenuta: il pedone, durante la fase di attraversamento, ha degli ‘isolotti’ in cui può fermarsi a sostare, in attesa di poter raggiungere il marciapiede. Inoltre le ‘isole’ sono il preludio all’istituzione della ‘Zona 30’, ossia dell’obbligo di marcia a soli 30 chilometri orari, proprio per ridurre la pericolosità del lungomare. Con l’impresa e i progettisti ci siamo concessi dieci giorni di sperimentazione, ricordando che siamo ancora in presenza di un cantiere, che i lavori sono ancora in corso, e che è possibile apportare dei correttivi peraltro senza sostenere alcuna spesa aggiuntiva.

Dopo dieci giorni abbiamo deciso che è meglio ridurre le dimensioni delle ‘isole salvapedoni’, modificandone forma e spessore, dunque eliminando i cordoli sovrarialzati, e di fatto adeguandoli alle isole già esistenti e perfettamente funzionanti sulla riviera sud, garantendo le misure di sicurezza sia per i pedoni che per automobilisti, ciclisti e scooteristi, per i quali comunque resta valida l’istituzione della ‘Zona 30’. Per due giorni abbiamo chiuso al  traffico il tratto di riviera nord compreso tra via Cavour e via Cadorna, con le deviazioni delle auto sulle vie perpendicolari e parallele al litorale, che hanno prodotto, specie nelle ore diurne, un inevitabile incremento del volume di auto e qualche rallentamento, specie nel traffico proveniente da nord, rallentamento dovuto anche alla concomitante chiusura di altre strade, come via Caravaggio. Ma, come preannunciato, stamane, le opere erano state concluse già all’alba e, alle 5 in punto, modificate le isole salvapedoni e realizzata la nuova segnaletica, abbiamo riaperto al traffico veicolare la riviera nord, peraltro permettendo anche il regolare svolgimento del mercato rionale del mercoledì su viale Kennedy e via Cadorna.

E già questa mattina la situazione viaria nella zona era perfettamente normalizzata con un flusso costante, ma regolare e fluido di auto. Ma non basta, perché a mezzogiorno abbiamo riaperto al traffico anche una corsia di marcia di via Caravaggio, nel tratto compreso tra via Tripoti e via delle Fornaci, dove abbiamo istituito il senso unico di marcia sud-nord, continuando invece a deviare su via dell’Emigrante il traffico in direzione nord-sud. In via Caravaggio – ha ricordato l’assessore Fiorilli - il progetto appaltato dall’amministrazione comunale prevede la realizzazione di un collettore fognario lungo circa 483,26 metri lineari che si estenderà dall’incrocio con via Don Enrico Tazzoli sino alla confluenza con il collettore scatolare esistente in Strada delle Fornaci, già destinato alla raccolta delle acque bianche della parte alta della stessa Strada delle Fornaci e di un tratto di via dell’Emigrante.

La nuova condotta avrà un diametro di mezzo metro e sarà dotata anche di un impianto di sollevamento, che sarà posizionato a una profondità di 6,6 metri con due elettropompe con la portata di 2.250 litri al minuto ciascuna. La seconda pompa avrà le funzioni di riserva, ma entrerà in funzione in condizioni di esercizio estreme corrispondenti all’entrata in pressione del collettore fognario, dunque in occasione dei nubifragi. Inoltre anche in via Caravaggio è stato previsto il rifacimento del manto stradale, dei marciapiedi nel tratto compreso tra Strada del Palazzo e via delle Fornaci, e della rete della pubblica illuminazione, opere, queste ultime, che interesseranno anche via Bernini, ultima strada compresa nel cantiere. Le opere sono cominciate lo scorso 22 aprile e termineranno entro la prima decade di luglio, proseguendo però sul lato monte della strada”.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore