Ricatti a preti Gay: Respinta l'istanza di scarcerazione degli imputati
Il Gip di Isernia, Elena Quaranta, ha respinto l'istanza di scarcerazione per Diego Maria Caggiano, 35 anni di Tornimparte (L'Aquila), e G. T. (per motivi di privacy è stata richiesta la rimozione del nome e cognome), arrestati per estorsione aggravata e continuata nei confronti di sacerdoti gay.
Il Gip Quaranta ha confermato la decisione assunta, nei giorni scorsi, dal Gip di Lagonegro, Lucia Iodice, che si era pronunciata prima del trasferimento dell'intero fascicolo a Isernia.
L'indagine era cominciata a Potenza perché la prima telefonata estorsiva dei due indagati a uno dei 12 preti ricattati era stata fatta a Maratea (Potenza).
Poi è approdata a Isernia dove si è consumata l'estorsione. Caggiano e T. (per motivi di privacy è stata richiesta la rimozione del nome e cognome) sono stati trasferiti dal carcere di Isernia al carcere di Avezzano (L'Aquila). Intanto gli avvocati dei due indagati stanno preparando il ricorso al Tribunale del Riesame di Campobasso.
