Ricostruzione, Cialente a Roma per sbloccare i fondi

Il sindaco: "Colpa non nostra ma della burocrazia"

23 Gennaio 2015   12:49  

Si susseguono le iniziative politiche per sollecitare ancora di più l'arrivo degli attesissimi finanziamenti statali per procedere in maniera spedita alla definitiva ricostruzione dell'Aquila e del cratere sismico.

Per ottenere lo sblocco dei fondi, il sindaco del capoluogo Massimo Cialente si è recato a Roma insieme all'assessore comunale Pietro Di Stefano ed al governatore Luciano D'Alfonso a colloquio con il ragioniere generale dello Stato Daniele Franco. Principali argomenti di discussione, tra gli altri, le problematiche relative al patto di stabilità e alla Tasi 2014 per le case inagibili.

Non appena vi sarà la firma del nuovo titolare della struttura tecnica di missione Giampiero Marchesi, dovrebbero arrivare 400 milioni riferiti al 2014 ed altri 415 per il 2015. "I soldi ci sono" - ha confermato Cialente a margine del vertice romano -"e se il sottosegretario De Micheli riuscirà a sbloccarli subito già nei prossimi giorni verrà pagato il decimo elenco dei progetti e nel frattempo l’assessore Di Stefano predisporrà anche l'undicesimo. Siamo spiacenti per i ritardi, ma la colpa non è nostra bensì della burocrazia".


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