I Dipendenti USRA stanno compiendo uno sforzo straordinario per riuscire ad impegnare oltre 500 milioni di euro che consentiranno di avere trasferimenti economici importanti per il 2017 nella ricostruzione aquilana.
A fronte di questo impegno eccezionale appare assurdo non garantire parità di trattamento tra il personale in servizio presso gli Uffici Speciali costituiti dalla Legge 134/2012 e quello dei costituendi Uffici Speciali, non consentendo neanche di mettere a disposizione di questi ultimi le professionalità maturate nella ricostruzione aquilana.
E’ così che viene meno lo spirito di leale e fattiva collaborazione che è stato il motore che ha consentito la ripartenza della ricostruzione del centro storico dell’Aquila e finalmente ha avviato la ricostruzione delle frazioni.
Il tema è quello di emendare il Decreto Legge appena emanato in direzione di dar pari dignità e trattamento a tutti gli Uffici Speciali.
I dipendenti USRA in questi anni si sono contraddistinti per serietà e professionalità e oggi ne esiste un riconoscimento pubblico evidente. A questo principio anche questa volta non verranno meno.
Fino a venerdì, giorno di pubblicazione di un nuovo elenco di contributi di oltre 100 milioni di euro, continueranno ad offrire il loro contributo.
I dipendenti dell’USRA, se non saranno eguagliate le condizioni tra i costituendi Uffici Speciali e quelli già operanti e verrà impedito di dare il loro contributo alla ricostruzione dell’Italia centrale, lunedì dichiareranno lo stato di agitazione sindacale ed individueranno le date in cui proclamare lo sciopero.