Ricostruzione dell'Aquila: la giunta comunale raddoppia

Nuova e più ampia giunta e buone nuove, questi i contenuti dell'odierna conferenza stampa del sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, convocata prima del ritorno a Roma dove si gioca la partita, dal sindaco definita preoccupante, del rinvio del pagamento delle tasse.
L'esecutivo del Comune sarà dunque allargato, annuncia Cialente da 5 a 11 assessore perché argomenta, non ce la facciamo più a seguire la partita della ricostruzione, e pazienza dunque se la legge sulle autonomie locali va nella direzione opposta, ovvero il taglio delle poltrone. La presentazione ufficiale la prossima settimana, i nomi però già circolano e non si registrano smentite: il vicesindaco del Pd Roberto Riga, diventerà assessore all'urbanistica, il suo posto sarà preso dal consigliere dell'Udeur Giampaolo Arduini, con deleghe ad aeroporto e sport. Entrano poi in giunta Giustino Masciocco, consigliere di Sinistra democratica, con delega alle politiche sociali e abitative, Pietro Di Stefano capogruppo del Pd, con una delega inerente il centro storico,
il direttore del consorzio dei beni culturali Vladimiro Placidi,  l’ex-prefetto di Pescara Giuliano Lalli.

Passiamo alle buone nuove sul fronte della ricostruzione, che oggi significa soprattutto lavoro: la Finmek e Aquila Sviluppo hanno trovato un accordo per l'utilizzo dei capannoni dell'area industriale di Pile, e questo aprire scenari incoraggianti dal punto di vista occupazionale, la Thales Alenia poi è pronta a ricostruire su un terreno ceduto dal Comune, e riavviare le attività.

Le aziende ci credono, insomma gli aquilani pure, peccato conclude il sindaco, che il Governo non dia ancora le risposte che le persone di buon senso attendono sul fronte dell'esenzione fiscale per le aree terremotate.