''Ridurre Imu a Montesilvano per evitare macelleria sociale''

Alessandro Rinnaudo, Presidente dell’Associazione Culturale Montesilvano nel Cuore lancia un appello al Sindaco Attilio Di Mattia.

“La crescente pressione fiscale sta mettendo in seria difficoltà la popolazione italiana, in particolare chi ha un reddito medio basso e le piccole imprese, i commercianti, gli artigiani, una vera macelleria sociale. Montesilvano è già al top della tassazione locale, con TARSU ed addizionale IRPEF comunale a livelli altissimi.

Il Sindaco di Mattia può essere determinante – chiosa Rinnaudo – mettendo un argine solido all’escalation della pressione fiscale.

Chiediamo al Primo Cittadino – continua Rinnaudo - di avere una visione più ampia rispetto agli scenari futuri, con questa tassazione c’è il rischio di un collasso dell’economia cittadini, in quanto molti esercizi commerciali, gravati già da costi fissi altissimi, come affitti e costi di gestione, non reggeranno all’inasprirsi ulteriore dei balzelli locali, così come le famiglie meno abbienti, le famiglie monoreddito, le famiglie numerose o con persone disabili, vedranno a rischio la loro stessa sopravvivenza.

Attilio Di Mattia, grazie al suo economic thinking, può mettere la prima pietra per un cambiamento di rotta epocale in materia di amministrazione pubblica, tagliando le spese inutili, razionalizzando le risorse, ma soprattutto non inasprendo i tributi locali.

Forza Attilio – conclude Rinnaudo – la popolazione di Montesilvano attende un segnale forte dal proprio Sindaco, evitiamo il default sociale arginando la pressione fiscale.''