Riequilibrio finanziario Comune Pescara, stangata in arrivo per gli impianti sportivi

Verrà a costare molto di più, nel prossimo futuro, la pratica sportiva per tutte quelle società di livello dilettantistico che vorranno portare avanti la propria passione.

Nell'ottica del piano di riequilibrio finanziario per rimettere in sesto il bilancio, infatti, il Comune di Pescara si appresta ad applicare un nuovo tariffario a prezzi maggiorati per l'affitto degli impianti sportivi cittadini.

Gli aumenti, che devono comunque essere ancora approvati da giunta e consiglio, saranno in media del 40% per gli impianti gestiti direttamente dal Comune e del 48% per quelli ceduti in gestione a privati ed associazioni. Ovviamente - è stato chiarito nella bozza del Piano di riequilibrio - saranno adottati rincari diversificati in base all'impianto, che permetteranno ulteriori entrate di circa 206.000 euro quest'anno e circa 485.000 nei prossimi due anni.

Una vera e propria stangata, dunque, quella che si preannuncia per le società sportive dilettantistiche: ad esempio, come sostenuto anche dal gruppo consiliare di Forza Italia, per disputare una partita di calcio, l'affitto di un campo verrà a costare 120 euro più Iva, vale a dire 145 euro, a fronte dei 33 euro più Iva al 22% di prima.

Vincenzo D'Incecco ha anzi rincarato ancora di più la dose, affermando che "vi sarà un aumento degli affitti del 400% che comporterà la fine delle società dilettantistiche, quasi tutte no profit".