I requisiti sono stati ricordati dal direttore di Rete8 Pasquale Pacilio durante la trasmissione 8 Volante andata in onda ieri sera. Si è parlato di terremoto, argomento sul quale ormai da mesi si è concentrata l’attenzione nazionale ed internazionale. Situazione degli sfollati, inchiesta delle Procura aquilana sui crolli, iniziative intraprese e da avviare per far ripartire L’Aquila e l’area del “ cratere “ messa in ginocchio dalla crisi e dal terremoto. Aspetti analizzati durante il programma dal sindaco de L’aquila Massimo Cialente, dal direttore regionale di Confindustria Giuseppe D’Amico, dal vice presidente della Commissione lavori pubblici e urbanistica in Regione Luca Ricciuti. Tutti concordi nel ribadire piena fiducia nella magistratura riguardo all’accertamento di responsabilità nei crolli che hanno mietuto vittime e dolore. Ora però , è stato detto, si deve procedere più speditamente possibile per risolvere i problemi e far sì che vengano superate tutte le criticità dovute ad una calamità eccezionale come il terremoto. Serve il lavoro sinergico, l’unità di intenti e sembra che si stia operando sulla strada giusta come è stato evidenziato durante il dibattito televisivo.
Certificato antimafia, iscrizione alla Camera di Commercio, regolarità nei pagamenti di tasse e imposte, obblighi previdenziali assolti: sono alcuni dei requisiti che le imprese devono possedere per poter lavorare nell’ambito del progetto Case , ovvero il progetto per la ricostruzione degli edifici distrutti dal sisma del 6 aprile scorso.
