Ripresa economica cratere, Confindustria aderisce a manifestazione: "Governo e Regione immobili"

05 Luglio 2011   13:49  

Il comitato delle Pmi di Confindustria L'Aquila aderisce alla manifestazione di giovedì 7 luglio, e ribadisce le proprie richieste indispensabili per far ripartire l'economia del territorio aquilano colpito dal sisma:

"Le nostre richieste - spiega Guido Cantalini, presidente del comitato - sono contro la manipolazione politica, di qualsiasi colore, e soltanto a favore della tutela delle imprese e del lavoro.

E’ doveroso rimarcare che:

1) il documento di richieste da Noi sottoposto ai Governi Centrale e Locale lo scorso 7 luglio 2010: a 12 mesi di distanza, resta assolutamente identico perché nulla è stato fatto

2) la richiesta relativa ad un regime “de minimis”, legato all’istituzione della Zona Franca, per il maggior favore per le imprese già presenti sul Territorio del cratere,  è stata completamente disattesa, nella generale indifferenza: un altro treno passato che L’Aquila ha perso con danni irreparabili.

Circostanze gravi, dalle quali inerzia e ignavia si evincono con tutta evidenza".

Le micro, piccole e medie  imprese aderenti a Confindustria alle istituzioni centrali e locali chiedono la salvaguardia delle attività produttive dei comuni del cratere con azioni di coinvolgimento pubblico e diretto sia nella ricostruzione delle aree del centro storico che nella redazione di un piano urbanistico; la sospensione del pagamento di tasse e cartelle esattoriali, in conformità con le agevolazioni precedentemente adottate nelle regioni italiane colpite da sisma; limmediata istituzione della zona franca che non discrimini le imprese attive al 6 aprile 2009; incentivi agli insediamenti delle nuove imprese non abruzzesi inserendo la premialità per gli accordi di partnership stipulati con le imprese locali; l'adozione di una misura di taglio della burocrazia onde avere efficacia ed efficienza da parte degli uffici: sanzioni per chi non evade le pratiche in tempi dati e certi; l'emanazione di un provvedimento che serva a calmierare gli affitti: le Autorità competenti non sanno, o fingono di non sapere, che la sfrenata speculazione ha fatto raggiungere ai costi degli affitti un livello insostenibile: alle condizioni odierne nessuna ditta, impresa, o studio professionale potrà rientrare all’Aquila e quanti vi lavorano sono destinati a morire.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore