Risoluzione su Micron stravolta dal centrodestra, Pd all'attacco

L'amarezza dei consiglieri D'Amico e Di Pangrazio

04 Marzo 2009   13:44  

Esprimono amarezza i consiglieri del Pd che si sono visti stravolgere dalla maggioranza il loro documento presentato ieri al Consiglio regionale che impegnava presidente e giunta a chiedere un tavolo istituzionale con il diretto impegno del ministro per lo sviluppo economico per affrontare la crisi che interessa la Micron.
Un colosso industriale di natura nazionale se non internazionale - hanno tenuto a precisare i consiglieri D’Amico e Di Pangrazio - un sito dunque che riveste una importanza che va ben oltre la Marsica e l’Abruzzo, essendo il più importante d’Europa nel settore della microelettronica.
Lo stravolgimento della risoluzione presentata dal Pd e inizialmente sottoscritta anche dai consiglieri di maggioranza Di Bastiano e Del Corvo ha portato all’approvazione di un documento per i consiglieri democratici “del tutto ininfluente“, avendo depennato fra gli altri il punto dove si impegnava il governo regionale a procedere alla sottoscrizione del contratto di programma la cui istruttoria, intrapresa dall’ex presidente Del Turco con l’allora ministro Bersani, è ormai definita in sede di ministero, dov’è anche stato depositato il piano industriale.

Nelle interviste i consiglieri regionali del Pd D'Amico e Di Pangrazio.

(MS)


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