Risorse a sostegno delle fasce sociali più deboli: stanziati 30

Trecento mila euro: è la somma complessiva, stanziata dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Politiche Sociali, Betty Mura, a sostegno delle fasce sociali più deboli mediante buoni acquisto ai titolari di pensioni sociali minime, che potranno essere utilizzati per l´acquisto di prodotti alimentari e di prima necessità. "Abbiamo inteso sostenere i cittadini più disagiati dalla riduzione del potere d´acquisto", ha spiegato Mura, "e contrastare le condizioni di povertà, relative ed assolute, delle famiglie abruzzesi. Per l´anno 2006", ha precisato l´Assessore, "l´erogazione dei buoni acquisto avverrà nella misura massima di 900 euro, e minima di 500 euro". I buoni saranno erogati ai titolari di pensioni sociali minime, intendendo per tali, le pensioni o gli assegni sociali erogati dall´Inps ed i destinatari dell´iniziativa sono, prioritariamente, le persone ultrasessantacinquenni, titolari esclusivamente di pensione o assegno sociale, erogati dall´Inps, che vivono da sole; le persone ultrasessantacinquenni, titolari di pensione o assegno sociale, appartenenti a nuclei familiari con reddito inferiore a 10 mila euro. Le risorse destinate all´attuazione di tale intervento saranno erogate agli Ambiti territoriali Sociali determinati dalla Regione. Ciascun Ente di Ambito territoriale provvederà, dunque, a stipulare convenzioni, preferibilmente con le strutture commerciali della grande distribuzione esistenti sul territorio regionale, o con altri esercizi commerciali Patrizia Santangelo