Risparmio sui consumi domestici di gas naturale: tre consigli

Ridurre i consumi domestici di gas naturale ha una doppia importante valenza, economica e ambientale. 

Dal punto di vista economico, è noto che una politica familiare di riduzione degli sprechi e di maggiore attenzione ai consumi può portare a una riduzione considerevole della spesa energetica annua relativa al gas; tra l’altro, ciò può essere applicato anche ai consumi di energia elettrica con un risparmio globale annuo significativo. 

Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, la riduzione dei consumi di gas naturale comporta una minore produzione di emissioni inquinanti con inevitabile riduzione degli impatti negativi sull’ambiente. 

Vista l’importanza di scelte lungimiranti come quella di ridurre i consumi energetici, diamo tre consigli in proposito, a partire dalla scelta di tariffe gas più convenienti. 

Fornitura di gas domestico: scegliere una tariffa gas conveniente

Oggi si ha la possibilità di scegliere tra diverse offerte gas; tramite Internet e sul sito di ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, è possibile fare confronti tra le tariffe gas offerte dai vari fornitori presenti sul mercato valutando le condizioni contrattuali. È importante cercare offerte con prezzi competitivi e servizi aggiuntivi, come per esempio la manutenzione della caldaia a prezzo speciale ecc. 

Ovviamente è sempre necessario leggere con attenzione tutti i dettagli del contratto, la durata di eventuali promozioni, la possibilità di aderire a programmi di sconto anche su altri servizi ecc. 

Se troviamo un’offerta migliore di quella che ci viene praticata attualmente, è possibile cambiare fornitore in tempi rapidi e senza dover pagare penali di sorta; è una possibilità che ci viene offerta dal mercato libero del gas. 

Vi sono poi anche offerte particolari per i cosiddetti “clienti vulnerabili” (per età, disabilità o difficoltà economiche) per i quali esiste la possibilità di optare, se lo desiderano, per il “servizio di maggior tutela” che consiste in una fornitura a condizioni regolate da ARERA. 

Risparmio sui consumi: l’importanza della manutenzione dell’impianto

La manutenzione dell’impianto di riscaldamento è fondamentale per ottimizzare i consumi di gas naturale; a prescindere dal fatto che regolari controlli sono un obbligo previsto dalla legge, una periodica manutenzione consente di mantenere l’impianto in ottime condizioni e ciò consente sia un minore impatto ambientale, sia minori consumi di gas, con conseguente risparmio in bolletta.

La caldaia a condensazione: sostenibilità e risparmio

Secondo l’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, una caldaia a condensazione consente, rispetto a una caldaia tradizionale, una riduzione dei consumi di gas naturale superiore al 20% se si considera un’abitazione con una superficie di circa 120-130 metri quadrati. 

Le caldaie a condensazione si caratterizzano per il fatto che recuperano una parte del calore dal vapore e dai fumi di scarto; ciò permette minori consumi energetici e riduzione dell’emissione di gas serra. 

La pompa di calore 

Si può anche valutare la possibilità di sostituire la caldaia a gas con una pompa di calore, una soluzione che si caratterizza per un’alta efficienza energetica, in particolar modo se la si sfrutta in combinazione con un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo. La pompa di calore sarebbe in questo caso alimentata da energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili; vi sarebbero quindi risparmi economici e garanzia di sostenibilità ambientale.