L'Aca ha comunicato un calendario di chiusure idriche programmate fino a lunedì 3 giugno in diversi comuni della provincia di Pescara e del Chietino. La decisione è stata presa a causa di un deficit di portata associato all'aumento dei consumi, che sta causando un graduale abbassamento dei livelli idrici nei serbatoi. In attesa dell'autorizzazione per l'attivazione dei pozzi di Bussi, la chiusura notturna si rende necessaria per garantire un'adeguata gestione delle risorse idriche.
Cepagatti (Villareia, Vallemare, centro urbano fino alla rotatoria fra via Chieti e via Valignani):
Chieti (città alta, Tricalle, Filippone, Levante, Madonna del Freddo, Colle Marcone):
Francavilla al Mare (via salita San Franco, via Roma e traverse, via San Franco, via Nazionale Centro e relative traverse dalla rotonda San Franco a via Cattaro):
Pianella (varie contrade):
San Giovanni Teatino (Dragonara bassa fino a zona aeroporto e zona industriale):
Rosciano (varie contrade):
Scafa (varie vie):
Spoltore (Santa Teresa e altre zone):
Tocco da Casauria (intero territorio a eccezione di zona Tiburtina):
Torre de' Passeri (varie vie):
"L'abbassamento dei livelli idrici è dovuto a un deficit di portata associato all'aumento dei consumi," ha spiegato l'Aca. La chiusura notturna permetterà di gestire meglio la distribuzione dell'acqua e ridurre l'impatto sulle comunità locali.
Le chiusure potrebbero subire variazioni in base alle necessità operative, e il ripristino del servizio potrebbe avvenire in ritardo nelle zone più elevate, considerate idraulicamente sfavorite. Si consiglia ai residenti di consultare gli aggiornamenti e prepararsi adeguatamente per affrontare le interruzioni.