"Nuovi dettagli sull'omicidio di Meredith Kercher emergono dalla denuncia dell'ex compagna di Rudy Guede"
Il caso dell'omicidio di Meredith Kercher aggiunge un capitolo inaspettato con la testimonianza dell'ex fidanzata di Rudy Guede, il cui racconto offre uno sguardo sconcertante sulla personalità del condannato. La giovane donna, che ha denunciato Guede per violenza, manipolazione e ha ottenuto un divieto di avvicinamento, definisce Guede come un "manipolatore narcisista" e condivide dettagli scioccanti sulla loro relazione.
Il racconto inizia con l'ex fidanzata rivelando la sua ignoranza riguardo all'identità di Guede quando lo ha conosciuto, poiché lui era già in semilibertà e lavorava in una biblioteca. L'ex fidanzata, 23 anni, ammette di essere stata ingenua e di non essere a conoscenza del coinvolgimento di Guede nell'omicidio di Meredith Kercher. Solo successivamente, attraverso gli amici, ha scoperto la vera identità di Guede.
La giovane afferma di essere stata vittima di un manipolatore narcisista e rivela che Guede, dopo aver scontato la pena, ha iniziato a manifestare un comportamento violento nei suoi confronti. Nonostante le aggressioni, l'ex fidanzata non aveva denunciato inizialmente, poiché Guede chiedeva scusa per i suoi gesti, e lei gli perdonava.
La situazione è peggiorata, portando alla denuncia quando la giovane ha capito che Guede non avrebbe smesso. La sua decisione di denunciare è stata influenzata anche da minacce e intrusioni nella sua vita privata, incluso il tentativo di entrare in casa senza preavviso. Nonostante le sfide e le pressioni di amici e consiglieri legali a non denunciare, la giovane ha deciso di farlo per proteggere se stessa e altri potenziali danneggiati.
L'ex fidanzata vive ora con la paura costante e si rifugia presso la madre. La storia di questa giovane donna aggiunge un nuovo strato di complessità a un caso già intricato, aprendo una finestra sul lato oscuro di Rudy Guede che va oltre l'omicidio di Meredith Kercher.