SANITÀ: ASL CHIETI ATTIVA DIPARTIMENTI OSPEDALIERI TRASMURALI
L'Azienda sanitaria locale di Chieti si avvia ad attivare i dipartimenti ospedalieri e trasmurali, strutture che metteranno in sinergia le singole unità operative, consentendo loro di gestire e programmare in modo più elastico ed efficiente l'utilizzo delle risorse e l'organizzazione del lavoro. Si sono concluse, infatti, le elezioni dei membri elettivi dei Comitati di dipartimento della Asl di Chieti, dei quali faranno parte di diritto i direttori delle unità operative complesse e di quelle semplici a valenza dipartimentale.
Hanno votato in 919, di cui 277 dirigenti medici, 21 dirigenti non medici e 621 appartenenti al comparto (infermieri, tecnici, amministrativi). Si tratta di una larga partecipazione rispetto ai 1.494 aventi diritto, considerando che è la prima volta - osserva la Asl - che si svolgono tali elezioni. Per quanto riguarda i dirigenti, ad esempio, in alcuni dipartimenti la percentuale dei votanti ha superato l'80%. E' il segno della consapevolezza che i Comitati di dipartimento rappresenteranno un importante strumento di partecipazione e organizzazione della vita dell'azienda.
ti di dipartimento saranno ora formalmente nominati con delibera del direttore generale della Asl, Mario Maresca, e, immediatamente dopo, saranno formalmente insediati dal Ddirettore sanitario aziendale, Anna Raffaella Lepore. Nella prima riunione i singoli Comitati dovranno eleggere una terna di nomi tra i quali il direttore generale individuerà il direttore del Dipartimento di riferimento.
Ai Comitati di dipartimento sono assegnate competenze decisionali sulla gestione in comune del personale non medico; sull'utilizzo in comune degli spazi e delle attrezzature; sulla sperimentazione e l'adozione di modalità organizzative per migliorare l'efficienza e l'integrazione delle attività delle strutture del Dipartimento; il coordinamento e lo sviluppo delle attività cliniche, di ricerca, di formazione, di studio e di verifica della qualità delle prestazioni; il miglioramento del livello di umanizzazione dell'assistenza; il coordinamento con le attività extraospedaliere connesse alle funzioni del Dipartimento; la gestione delle risorse finanziarie assegnate.
(AGI)
