SCARICHI INDUSTRIALI A SPOLTORE, CATENA SU AVVISO GARANZIA

"Nei giorni scorsi sono stato raggiunto da un avviso di garanzia nel quale mi si è contestato il reato amministrativo riguardante l´articolo 674 ´Getto pericoloso di cose´, in merito a presunti scarichi industriali e civili che sarebbero stati individuati sul territorio di Spoltore". Lo afferma in una nota il Presidente dell´Aca ( Azienda Comprensoriale Acquedottistica), Bruno Catena. "Si tratta di una vicenda - spiega Catena - sulla quale, nei prossimi giorni, assistito dai miei legali di fiducia, conto di fare la massima chiarezza. Infatti ieri, in particolare, non ho fatto ´scena muta´ dinanzi agli inquirenti, ma mi sono semplicemente riservato di inviare già nelle prossime ore una memoria scritta sul ´caso´ che sarà senza dubbio più completa ed esaustiva". "Nel merito mi preme per ora solo precisare che l´Aca - ha proseguito il presidente Catena - ha assunto la gestione della rete idrica e fognaria di Spoltore solo nel 2000, ereditando una situazione particolarmente difficile dalle passate amministrazioni e gestioni. Personalmente ricordo invece di aver assunto la presidenza dell´Azienda Comprensoriale Acquedottistica di Pescara solo nel maggio del 2005 e da quel momento ho promosso lavori e investimenti consistenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell´intera rete idrica di Spoltore (come del resto stiamo facendo in tutti i comuni - conclude - che ricadono nella competenza dell´Aca di Pescara), opere che a breve interesseranno soprattutto la frazione di Villa Raspa". (AGI)