SCUOLA: RAGAZZA AGGREDITA DA COMPAGNE; INDAGA POLIZIA

10 Aprile 2008   13:58  

E' la squadra mobile della questura di Terni, tramite l'ufficio minori, ad indagare sull'episodio di bullismo - avvenuto ai primi di marzo, ma trapelato ieri - di cui è rimasta vittima una studentessa di 15 anni dell'istituto magistrale 'Francesco Angeloni'.

La ragazza è stata aggredita durante una gita scolastica dalle compagne, che avrebbero anche ripreso la scena con i loro telefonini e poi trasferito le immagini su Internet. Gli agenti della mobile, con la collaborazione dei colleghi della polizia postale, hanno perquisito le abitazioni delle studentesse coinvolte nella vicenda alla ricerca delle immagini dell'aggressione e di altre eventuali prove.

Le indagini sono coordinate dalla procura della repubblica presso il tribunale dei minorenni dell' Aquila, competente in quanto i fatti sarebbero avvenuti durante una gita in montagna a Campo Felice. I reati ipotizzati sono violenza privata, percosse, ingiurie e minacce.

I fatti, come detto, sarebbero avvenuti agli inizi dello scorso mese di marzo durante una gita scolastica il cui scopo era quello di giungere alla costituzione di un gruppo sportivo per lo sci. Alla gita avevano partecipato 32 studenti, accompagnati da due insegnanti. L'aggressione sarebbe avvenuta in un albergo di Campo Felice dove la comitiva era ospitata.

La studentessa 15enne sarebbe stata aggredita da una coetanea e costretta a denudarsi mentre altre 12 compagne assistevano all'aggressione, alcune spintonando la vittima ed altre filmando la scena con il telefonino. Una volta tornate a scuola, il 7 marzo, la vicenda era cominciata a trapelare.

Il preside, Ermanno Scaramuzza, aveva sentito i protagonisti ed i loro genitori ed alla fine aveva adottato un provvedimento di sospensione dalle lezioni di 13 alunne, da due a 15 giorni. In alternativa alla sospensione le studentesse potranno svolgere lavori di volontariato presso la scuola, come la pulizia di aule e bagni o l' assistenza a studenti con problemi di handicap.

Sulla vicenda ha aperto una indagine anche l'ufficio scolastico regionale. La polizia, oltre alle perquisizioni domiciliari, ha interrogato anche le protagoniste dell'episodio di bullismo per il rapporto da inviare al tribunale per i minorenni dell'Aquila.

(ANSA) 


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