San Salvatore, Pd: la Regione fornisca certezze sul futuro
Iritale: si spendano i soldi dell'assicurazione
"A più di 16 mesi dal sisma l’ospedale dell’Aquila versa in condizioni gravissime.
Tanti reparti di grande importanza svolgono la propria attività ancora nei container.
Le liste d’attesa si sono allungate a dismisura e tantissimi cittadini non possono fare altro che ricorrere ai privati per effettuare esami urgenti.
Finora risultano spesi solo 5-6 milioni di euro per la riattivazione dei servizi sanitari, una cifra assolutamente insufficiente rispetto ai lavori che è necessario fare.
Anche sul numero totale dei posti letto regna l’incertezza e da più parti si teme una riduzione complessiva degli stessi.
Chiediamo al Presidente Chiodi - dichiara Francesco Iritale, segretario cittadino del Pd - e all’Assessore Venturoni se le risorse garantite dall’assicurazione opportunamente stipulata da Marzetti siano nelle effettive disponibilità della Asl dell’Aquila e se invece siano finite nel “calderone” del Bilancio Regionale.
Se così fosse saremmo in presenza dell’ennesimo scippo perpetrato sulla pelle di una città già profondamente piegata dagli effetti del terremoto. Ci pare gravissimo che il governo regionale, dopo il sisma, invece di concentrare energie e risorse per ricostruire il San Salvatore abbia colto l’occasione per ridurre prerogative e rilevanza del nostro nosocomio.
L’Aquila chiede al Governo regionale risposte certe, non si può scherzare sui livelli di assistenza sanitaria garantiti nella nostra città".
