Sanità, D'Amico (Pd): piano riordino all'oscuro dei consiglieri
Con una lettera, inviata oggi al Commissario straordinario alla Sanità Gianni Chiodi e per conoscenza al sub commissario Giovanna Baraldi, il vicepresidente del Consiglio regionale, Giovanni D’Amico (PD) chiede al Presidente della Regione di rendere noto, se esiste, il metodo istituzionale attraverso il quale tutti i Consiglieri possono predenre visione di documentazione ufficiale ritenuta necessaria per il pieno e corretto svolgimento delle loro funzioni.
"Mi sono trovato nell’impossibilità - afferma D’Amico – di riuscire ad ottenere la documentazione da me richiesta per le vie ufficiali. Infatti, in qualità di Consigliere membro della Commissione Consiliare Affari Sociali e Tutela della Salute, avevo chiesto via e-mail al sub commissario Giovanna Baraldi di poter ricevere il verbale del Tavolo Tecnico per la verifica degli adempimenti regionali presso il Ministero dell’Economia relativo alla riunione tenuta il 2 dicembre 2010.
Nonostante la mia richiesta, peraltro dichiarata perfettamente legittima dalla stessa Dott.ssa Baraldi nella riunione della V^ Commissione Consiliare del 17.11.2010, non ho ricevuto alcun tipo di riscontro" sottolinea D'Amico.
"Visto che il verbale, che avrei dovuto ricevere di diritto e che invece non sono riuscito ad ottenere attraverso i canali istituzionali - aggiunge - è stato pubblicato su 'Primadanoi', prendo atto che la stampa ne ha ricevuto copia nell’immediato, al contrario di me".
Secondo l’esponente del PD, "garantire la ricezione della documentazione ufficiale attraverso le vie istituzionali è un atto dovuto in quanto rientra nell’ambito di quella correttezza istituzionale che non dovrebbe mai venir meno e permette ai Consiglieri il pieno svolgimento delle proprie funzioni.
Per questo - continua D’Amico – ritenendo che la questione riguardi in generale tutti i membri del Consiglio regionale, ho deciso di presentare anche una interpellanza con la quale chiedo di conoscere le ragioni per le quali non sono riuscito ad ottenere dagli uffici del Sub Commissario il verbale del Tavolo Tecnico per la verifica degli adempimenti regionali presso il Ministero dell’Economia relativo alla riunione tenuta il 2 dicembre 2010, ma anche se esiste un metodo istituzionale, e se esiste qual è, di cui può avvalersi ogni singolo Consigliere per avere la documentazione ufficiale prima che la riceva la stampa, a meno che non si debba intendere, visto il rifiuto dell’invio del verbale di cui sopra, che il Consiglio regionale non ha alcuna funzione relativamente al Piano di Riordino Sanitario".
