Sanità, chiusura punto nascita Atri, Gatti, rispettare deliberato

"Da indiscrezioni di stampa, sembrerebbe che la Giunta regionale abbia in animo di chiudere il punto nascita di Atri, nonostante rappresenti il punto di riferimento sanitario di oltre 150mila utenti, con una collocazione in posizione strategica rispetto ai Comuni della Vallata del Fino e della costa teramana".

Lo afferma il Vice Presidente del Consiglio regionale Paolo Gatti.

"Vorrei ricordare - continua Gatti - che lo scorso 19 settembre e' stata approvata in Consiglio regionale una risoluzione nella quale, tra l'altro, era prevista l'istituzione di un tavolo di confronto con i soggetti istituzionali interessati.

Orbene, confermando la mia contrarieta' personale e quella del gruppo di Forza Italia, ritengo di dover richiamare la Giunta regionale e il Presidente al rispetto del deliberato consiliare, prima di prendere decisioni affrettate e probabilmente sbagliate in danno dei cittadini abruzzesi".