Un'operazione coordinata dalla Direzione Investigativa Antimafia (DIA) di Salerno ha portato all'arresto di dieci individui nelle province di Salerno e L'Aquila, precisamente a Sulmona. Le accuse mosse a vario titolo includono scambio elettorale politico-mafioso, tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso, estorsione aggravata, nonché detenzione, porto e cessione di armi da guerra e comuni da sparo e favoreggiamento personale. Le misure cautelari, che comprendono sia la detenzione in carcere sia gli arresti domiciliari, sono state emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia (DDA).
Tra gli arrestati figura Franco Alfieri, ex presidente della Provincia di Salerno ed ex sindaco di Capaccio Paestum. Alfieri è noto per il suo passato politico e per aver ricoperto ruoli di rilievo nell'amministrazione locale.
L'operazione ha interessato diverse località, tra cui Torchiara, Capaccio Paestum, Terni, Baronissi e Sulmona, evidenziando la diffusione territoriale delle attività illecite contestate.
Questo intervento delle forze dell'ordine segue un'altra operazione avvenuta il 3 febbraio 2025 a Giugliano in Campania, dove sono stati eseguiti 25 arresti per reati analoghi, tra cui associazione mafiosa, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, usura e corruzione.
Questi episodi sottolineano la persistenza di infiltrazioni mafiose nel tessuto politico locale e l'importanza di un'azione continua e coordinata da parte delle autorità per contrastare tali fenomeni.