Sciopero regionale sanità privata, manifestazione a Pescara

11 Dicembre 2012   18:03  

Manifestazione della Cgil FP stamani a Pescara, in via Cesare Battisti, nell'ambito dello sciopero regionale della sanità privata, nello specifico rivolto alle nuove disposizioni contrattuali delle associazioni ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari) e AIOP (Associazione Italiana Ospedalita' Privata).
Hanno aderito allo sciopero i dipendenti di tutte le strutture sanitarie private abruzzesi precettate, compresi quelli che hanno dovuto comunque essere presenti sul posto di lavoro per garantire i servizi essenziali, 
Il segretario regionale della Cgil FP in Abruzzo, Carmine Ranieri, ha illustrato più in dettaglio le ragioni della protesta: "Il nuovo contratto predisposto dalle associazioni ARIS e AIOP prevede una riduzione del salario e, contestualmente, di diritti e di tutele per i dipendenti delle strutture di riabilitazione e socio-sanitarie, a fronte di un aumento dell'orario di lavoro.
L'aumento delle ore lavorative, in aggiunta, rischia di provocare una serie di esuberi, poiché renderà necessario per molti dipendenti fare turni straordinari, offrendo così la possibilità alle cliniche private di ridurre il personale.
Se si considera poi che i salari sono gli stessi dal 2007 e che, dopo cinque anni, rischiano un'ulteriore riduzione, ci si può facilmente rendere conto della gravità della situazione, unica nell'intero panorama nazionale.
Ancora più grave é che la sanità privata, di fatto, lavori al 90% con danaro pubblico, ma ora intenda scaricare gli effetti della crisi esclusivamente sul personale.
Lo sciopero regionale di oggi é solo il preludio ad uno sciopero nazionale previsto nei prossimi giorni, in cui ribadiremo la nostra opposizione alla decisione di ARIS e AIOP di applicare contratti così penalizzanti nei confronti dei dipendenti.
All'occorrenza, la Cgil FP é anche disposta ad agire per vie legali".

L.C.


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