Sclocco (PD) : "Piena adesione allo sciopero per la difesa dell'articolo 18''
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"L'Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Lavoro inteso sia come diritto ma anche come dovere costituzionale." Dichiara così la sua posizione Marinella Sclocco, consigliera regionale, rispetto alla riforma del mercato del lavoro tanto discussa in questi giorni e al centro oggi di una manifestazione di protesta organizzata dalla CGIL a Pescara. "L'impegno lavorativo e le condizioni in cui il cittadino italiano deve esercitarlo devono appunto rappresentare un diritto e un dovere. La qualità dell'impegno deve essere al pari tra datore di lavoro e lavoratore nei rispettivi ruoli, sia in qualità di tempo che di garanzie. Nessuno deve sentirsi sollevato da responsabilità.
La crisi economica genera una stato di malessere, di insicurezza. La cancellazione dell'art.18 eleva all'ennesima potenza queste condizioni. Ho sempre ribadito l'importanza del benessere che genera benessere e l'insicurezza che genera una riforma così importante nella vita dei lavoratori purtroppo registra sentimenti di paura.
Il licenziamento facile - prosegue lòa Sclocco - non metterà in condizioni migliori e maggiornmente produttive un lavoratore, ne in condizioni di maggiore rispetto del datore di lavoro nei confronti di chi, per la sua realtà economica aziendale, produce economia, ovvero il lavoratore.
Sicuramente - conclude la Consigliera regionale del PD - non è attraverso il licenziamento facile che si aumenterà la produzione di economie significative per far ripartire il nostro paese."
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