Sclocco insiste: ''I soldi della filovia non cantierabile vadano al porto di Pescara"
''Innanzitutto mi preme chiarire che ciò che spinge un consigliere regionale a porre domande legittime al presidente di una azienda che Gestisce i Trasporti Metropolitani, sullo stato di avanzamento di lavori importanti sul territorio regionale, non è curiosità. Bensì attenzione, dovere, interesse per il bene e lo sviluppo del territorio che amministra.
Di seguito, leggendo le risposte pervenutemi in data odierna constato che, come prevedevo, il progetto della filovia non solo non è cantierabile ma addirittura è in fase preliminare visto che non si è ancora deciso quale percorso seguirebbe la filovia". Lo afferma Marinella Sclocco consigliere regionale del PD
"Dunque il presidente Russo afferma che non ce la farà a completare l’iter nel 2013, data riportata nel regolamento della delibera CIPE in oggetto.
Per quanto riguarda lo stato di avanzamento del PRG portuale, lo informo che si è conclusa la fase delle osservazioni, ma anche se così non fosse vi sono già dei lavori regolarmente appaltati sul porto che con il dirottamento dei Fondi FAS potrebbero essere esecutivi immediatamente.
Per quanto riguarda la mia idea della gestione della mobilità cittadina, seppur non essendo un consigliere comunale, punterei sulla mobilità sostenibile e sull’investimento del “Piano per la mobilità sostenibile” approvato dal Consiglio Comunale e sostenuto anche dal gruppo PD in Regione.
Non si avrebbe così neanche problema della sostenibilità dei costi, che a questo punto mi chiedo come possa il presidente gestire con la filovia, visto che la Regione non finanzierà in alcun modo in futuro la sua manutenzione . Forse il presidente intende far pagare tutto al cittadino direttamente? Oppure chiederà aiuto al Comune?''.
