Un giovane in bici insospettisce la Polizia: scoperto spaccio in un'abitazione, sequestrata droga e denaro contante, arrestato un uomo di origine extracomunitaria
La Polizia di Stato di L’Aquila ha portato a termine un’operazione antidroga culminata con l’arresto di un cittadino extracomunitario, colto in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento è stato condotto dal personale dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Avezzano, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio mirato alla repressione del traffico di droga.
Gli agenti, dopo diversi giorni di osservazione discreta nei pressi di un’abitazione situata alla periferia della città, hanno notato uno strano via vai: un giovane a bordo di una bicicletta si è fermato davanti al cancello della casa. Poco dopo è comparso un uomo che, con fare circospetto, ha aperto il lucchetto e lo ha fatto entrare. Dopo una breve permanenza, il ragazzo è uscito in fretta. Fermato dagli agenti, è stato sottoposto a perquisizione: in suo possesso è stato trovato un piccolo involucro contenente droga (circa 0,38 grammi), che ha dichiarato di aver appena acquistato all’interno dell’abitazione.
Il sospetto ha condotto immediatamente la Polizia a procedere con una perquisizione domiciliare, dalla quale è emerso un quadro ben più ampio: all’interno dell’abitazione sono stati sequestrati circa 27 grammi di hashish, 14 grammi di marijuana, 21 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Inoltre, è stata rinvenuta la somma di 1.000 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio.
L’uomo individuato come presunto spacciatore, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Avezzano, e condotto presso la casa circondariale locale. L’acquirente, un cittadino di origine marocchina, ha ammesso di essere un consumatore abituale e verrà segnalato alla Prefettura dell’Aquila per le sanzioni previste dall’art. 75 del DPR 309/90, che disciplina le violazioni amministrative legate all’uso personale di stupefacenti.
L’operazione conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel monitorare anche le zone periferiche, spesso teatro di attività illecite lontane dai riflettori. I controlli, assicurano gli investigatori, proseguiranno con attenzione rafforzata, in particolare nelle aree ritenute più sensibili sotto il profilo del microspaccio.