Un’operazione imponente di polizia locale, questura e 118 ha trasformato oggi l’area di via Orazio, sollevando discussioni su sicurezza, decoro urbano e inclusione sociale.
La polizia locale, guidata dal comandante Danilo Palestini, ha eseguito oggi pomeriggio un ulteriore intervento di controllo e bonifica su via Orazio, interessando le scalette dell’ex Centro Nazaret, la golena sud, il sottopasso ferroviario e il parcheggio coperto. All’azione hanno partecipato anche le pattuglie della squadra volante della questura, per l’identificazione delle persone presenti. Uno dei presenti è stato accompagnato in questura per la notifica di un provvedimento amministrativo, mentre gli altri si sono allontanati spontaneamente.
Durante i controlli, il personale del 118 è dovuto intervenire per soccorrere un individuo colpito da malore presumibilmente legato a un abuso alcolico. Nel frattempo, gli operatori di Ambiente Spa hanno avviato la rimozione di rifiuti ingombranti, materiali abbandonati e detriti. Già domani si prevede un passaggio con idropulitrici per garantire un’accurata pulizia della zona.
Contestualmente, è stato contattato il proprietario dell’ex Centro Nazaret, che ha assicurato l’avvio di interventi di pulizia nell’area privata a partire da domani. Durante l’operazione, il comandante Palestini ha anche raccolto le segnalazioni di alcuni residenti, promettendo controlli più capillari nelle prossime settimane.
Il sindaco Carlo Masci, presente al termine dell’intervento, ha voluto evidenziare come l’azione serva a rafforzare il presidio sul territorio e il rigore nel garantire decoro urbano e sicurezza: “Abbiamo gli occhi aperti su tutta la città, grazie a collaborazione e dialogo con i cittadini, prime sentinelle del territorio”. Ha inoltre ringraziato il coordinamento operato tra polizia locale, questura, personale sanitario e operatori di Ambiente Spa per la rapidità dell’intervento.
Rispetto al blitz del 28 giugno sotto il “ponte di ferro” – quando vennero identificate quattro persone senza fissa dimora, assistite da Croce Rossa e associazioni come “On the road”, e avviati i lavori pubblici su marciapiedi e pista ciclabile – l’operazione odierna segna una prosecuzione della strategia di contrasto al degrado urbano, inserita in un più ampio piano di riqualificazione e assistenza sociale.