Scoppito, affollata assemblea ascolta le ragioni del sindaco sfiduciato De Nuntiis

L’ormai ex sindaco di Scoppito, Dante De Nuntiis, in un’assemblea pubblica convocata ieri sera, ha dato esplicazione alla cittadinanza intervenuta, di tutta quella parte di programma svolta nei cinque mesi di amministrazione. Affermando di essere riuscito a tessere relazioni con le istituzioni, che hanno portato al Comune di Scoppito risorse per, tra le altre cose, rendere l’edilizia scolastica ancora più sicura e per la ristrutturazione della casa comunale.

Ha esposto alla popolazione il progetto per una “passeggiata” che avrebbe congiunto tutti luoghi dello shopping del piccolo Comune lungo la statale 17. Ha sviluppato nel suo discorso, poi, le varie iniziative che voleva portare avanti per il Comune, la realizzazione di una fiera annuale, di un mercato mensile e di una mostra di pittura.

L’ex sindaco è tornato nuovamente all’attacco verso i due consiglieri della sua maggioranza - che, dimettendosi, hanno di fatto portato allo scioglimento del Consiglio comunale - accusandoli di aver tradito il programma e la lista da loro sottoscritta in campagna elettorale. Affermando ancora che “uno dei consiglieri dimissionari affermava di essere stato raggirato con l’inganno, avendo firmato un foglio in bianco e che non avrebbe mai voluto far cadere il Consiglio Comunale”. "Chi ha tradito, tradirà sempre” ha concluso De Nuntiis, davanti a una gremita sala, al fianco dell'ormai ex presidente del Consiglio comunale Andrea De Nuntiis e degli assessori Alessandro De Lucia e Gianni Del Pinto.