Scoppito, inaugurato il "Comunale"

16 Aprile 2011   20:11  

A poco più di due anni dal sisma del 6 aprile, taglio del nastro per il campo comunale di Scoppito, completamente ristrutturato ed ampliato. Inizialmente prevista per sabato 9 aprile, l’ inaugurazione del moderno complesso sportivo era stata posticipata all’ indomani della scomparsa di Pamela Mattei e Maria Grazia Rotili, le due giovani che hanno perso la vita nel grave incidente stradale di ritorno dalla fiaccolata di commemorazione del terremoto. Ed è in loro ricordo che in avvio di cerimonia la giornalista Germana D’ Orazio, conduttrice dell’ evento, ha chiesto un minuto di silenzio al pubblico ed ai tanti bambini della scuola calcio dell’ Amiternina che hanno animato la festa.

Poi l’ applaudito taglio del nastro, alla presenza di monsignor D’ Ercole, delle autorità istituzionali e dei rappresentanti delle realtà che hanno sostenuto il progetto. Si tratta del primo impianto sportivo dell’ intero cratere reso nuovamente fruibile dopo il terremoto. “Abbiamo calpestato questo terreno nel momento del dolore – ha commentato emozionato Cesare Ciancarella, sindaco uscente di Scoppito – Oggi torna a disposizione come centro di aggregazione sociale e sportiva. Mi piacerebbe che questo complesso, motivo di vanto e orgoglio, venisse intitolato al dottor Angelo Cortelli, che ci ha lasciato in un momento difficile della nostra storia.” “E’ una struttura che rende merito all’ amministrazione comunale di Scoppito – gli ha fatto eco il vice presidente del consiglio regionale, Giorgio De Matteis – E che costituisce un segnale concreto di rinascita che vorrei fosse ripreso anche dalle altre amministrazioni della zona.” Sul terreno che ospitò la tendopoli che ha totalmente distrutto il vecchio manto in erba naturale, oggi sorgono un campo da calcio regolamentare, uno da calciotto e due campetti polivalenti, di cui uno coperto. Il tutto in erba sintetica di ultima generazione. In più, una palestra ed un punto ristoro. Un complesso da far invidia a tante società professionistiche, realizzato grazie ai fondi raccolti dalla Gazzetta dello Sport, ai finanziamenti di Lega e Coni, allo stanziamento della Protezione Civile, la cui somma è stata anticipata dal Comune di Scoppito, ed al sostegno di Sanofi Aventis, Villa Letizia e Amiternina Calcio. “Quando Umberto Irti ed il presidente Colantoni vennero a trovarmi a Milano – ha ricordato il segretario di redazione della Gazzetta dello Sport, Daniele Redaelli – questo progetto mi sembrava lontanissimo. Oggi vedo il futuro nei bambini che sono in mezzo al campo.”


Galleria Immagini

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore