Scosse nell'Alto Aterno: notte in auto in attesa delle tende

Un'altra notte insonne e segnata da disagi e paura a Montereale, Capitignano e negli gli altri comuni dell'alta valle dell'Aterno.

La terra ha continuato a tremare, le ultime tre scosse tra le due e le tre del mattino di magnitudo 2.2 e 2.1.

Non avendo altre alternative i cittadini hanno trascorso la notte in macchina, in garage, i più organizzati in camper e roulotte. Ieri su iniziativa della Protezione civile regionale è iniziato l'allestimento, non ancora concluso, di punti di raccolta a Capitignano, Montereale e Cagnano Amiterno. Ovvero di tensostrutture con dentro tavoli e panche, è il caso Capitignano, o per ora con dentro pacchi di acqua minerale, e ci riferiamo a Montereale.

Nel Comune di Campotosto, è stata montata una tenda pneumatica e un gazebo.

La richiesta dei sindaci e dei cittadini che vivono in case non sicure e non anti-sismiche era quella di allestire però tende o tensostrutture dotate di posti letto un pò più comodi dei sedili delle automobili, in particolare per gli anziani. E di predisporre un servizio navetta che colleghi i centri di accoglienza con le decine di piccole frazioni sparse nelle colline.

Una risposta in tale direzione, ovvero il via libera all'allestimento di strutture dove trascorrere la notte, potrebbe arrivare in giornata, a conclusione delle riunioni in corso alla Prefettura, di cui una con esperti dell'Ingv che dovrebbero fornire una quadro aggiornato della situazione sismica dell'Alto Aterno.

Intanto a Montereale è stato riaperto il centro operativo dei Vigili del Fuoco. I tecnici della Protezione civile stanno valutano i danni che il terremoto del sei apri ha inferto al Palazzo del Comune. Buona parte della struttura sarà questo è certo dichiarata inagibile, e gli uffici saranno spostati altrove.

Per i cittadini in balia dello sciame sismico che sembra infinito, si prospetta un altra notte insonne e in ricoveri di fortuna.

AGGIRONAMENTO

A seguire il comunicato stampa della Prefettura a seguito del vertice appena concluso

'' Nella mattinata di oggi il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto dell'Aquila, Giovanna Maria Iurato, ha proseguito il monitoraggio della situazione nei Comuni dell'Alta Valle dell'Aterno interessati dallo sciame sismico. I rappresentanti dei Comuni hanno espresso il proprio apprezzamento per le iniziative adottate, tra cui anche l'istallazione da parte della Protezione Civile Regionale di tensostrutture nei rispettivi territori. In questo contesto, e' stato richiesto ai Sindaci di proseguire lo screening delle situazioni abitative a rischio, anche al fine di disporre di un quadro esatto delle possibili esigenze. Anche in previsione di un abbassamento delle temperature, sono stati individuati alcuni accorgimenti per migliorare le forme di assistenza temporanea gia' in corso. Inoltre, sono state comunicate anche le modalita' con le quali i Vigili del Fuoco, d'intesa con la Protezione Civile Regionale, assicureranno ai Comuni un contributo per le verifiche tecniche sul patrimonio edilizio, ivi compresi gli edifici scolastici e di rilievo architettonico. Infine, il Sindaco di L'Aquila ha illustrato le misure che, analogamente a quelle adottate il 31 agosto scorso, ha autonomamente disposto per limitare gli ingressi nel centro storico.''