Scuole, prima campanella fra problemi vecchi e nuovi

Problemi vecchi e nuovi con la riapertura delle scuole a L'Aquila.
Le infiltrazioni d'acqua dovute alle abbondanti precipitazioni hanno causato l'allagamento dei moduli provvisori a Paganica, così la riapertura della scuola – calendarizzata per oggi - slitterà di una settimana.
Pochi tuttavia i disagi, la direzione aveva infatti avvertito con anticipo del rinvio le famiglie degli studenti.
Problemi anche nel traffico cittadino, che ha risentito della riapertura delle scuole. Guardate cosa provoca questo autobus al quale è impossibile fare manovra a causa dei parcheggi selvaggi davanti la scuola media Carducci al Torrione.
Code anche ai caselli autostradali di L'Aquila Est e L'Aquila Ovest, sono ancora molte infatti le famiglie ospitate sulla costa adriatica, costrette al pendolarismo in attesa della consegna degli appartamenti del progetto C.a.s.e.
Soluzioni sono allo studio da parte di Comune e Protezione Civile per migliorare la viabilità urbana e potenziare il servizio scuolabus per il trasporto degli studenti.
Garantiti intanto i collegamenti fra le frazioni e la periferia, anche in considerazione dei nuovi e futuri aggregati abitativi e della nuova dislocazione dei poli scolastici nelle zone di Colle Sapone, Pettino, Pile, via Antica Arischia, San Giacomo e Sassa.
Ritardi all'istituto industriale di Colle Sapone, dove non si è fatto in tempo ad ultimare gli interventi di miglioramento antisismico. Risultato: doppi turni in sole due ale dell'edificio.

(MS)

A Pettino prima scuola ad alta tecnologia

Lavagne interattive, sistemi avanzati di registrazione e condivisione di contenuti multimediali, touch screen e internet veloce. Sono queste solo alcune delle tecnologie messe a disposizione degli studenti della scuola media "Teofilo Patini" di Pettino (L'Aquila), grazie a un progetto realizzato dalla Ericsson con i fondi raccolti dopo il sisma del 6 aprile scorso. L'iniziativa e' in linea con l' "obiettivo 1 Scuola" del Piano eGov 2012 secondo cui, nei prossimi tre anni, tutti gli istituti italiani dovranno essere dotati di tecnologie all'avanguardia per la gestione didattica e delle relazioni con le famiglie. I circa 300 alunni di Pettino e i loro professori avranno quindi la possibilita' di realizzare videoconferenze, registrare in tempo reale avvenimenti e presentazioni e condividerli con le diverse aule della scuola. Il tutto semplificato da un sistema touch screen che permettera' di gestire i contenuti attraverso un leggero tocco sullo schermo. L'iniziativa prevede anche un corso di formazione tecnica e didattica al personale scolastico che adesso, come sottolinea l'amministratore delegato di Ericsson Italia, Cesare Avenia, "potra' arricchire il dialogo formativo con gli studenti, grazie a un accesso alle informazioni e una condivisione del sapere trasversali e interattivi".