'Se nevica, preparate le pale", Del Corvo mantiene la promessa! Provincia nel caos

''La Provincia ad oggi non ha ancora un piano neve. Se dovesse nevicare, preparate le pale e i picconi!".

La promessa l'ha mantenuta il Presidente della Provincia dell'Aquila Antonio Del Corvo, speiga la nostro microfono l'assessore comuanle Alfredo Moroni. 

Gli spazzaneve di un ente sempre più inutile, da sciogliere prima ancora che sia la neve a sciogliersi, sono rimasti nei garage e buona parte del territorio è in ginocchio, dalla Marsica all'aquilano passando per l'area peligna e l'alto Sangro.

E lo aveva annunciato in largo preavviso, il presidente della Provincia dell'Aquila, spiegando che non c'erano i soldi per il Piano neve.

Ovvero per comprare il sale, far partire i mezzi spazzaneve, far fronte all'emergenza. A causa del taglio di 18 milioni di euro di trasferimenti.

E solo per il personale se ne vanno 25 milioni di euro, su un totale di 50 milioni.
Insomma i soldi per i premi ai dirigenti e per le tredicesime non si toccano. Al limite si cancella il Piano neve e tanti saluti ai cittadini che foraggiano la Provincia con le loro tasse.

Con la Prefettura e i Comuni che non si sono attrezzati in tempo. Come se la clamorosa e preannunciata interruzione di servizio pubblico fosse una cosa di non loro competenza.

Al nostro microfono il disappunto dell'assessore del Comune dell'Aquila Alfredo Moroni lancia strali contro la Provincia, fa il punto della situazione. Ricorda che il comune ha 134 spazzaneve e tutti gli uomini operativi.

Chi è rimasto al caldo a scaldare la sedia il personale della Provincia. Tra cui un dirigente che afferma sta aspettando indicazioni per far uscire gli spazzaneve dal presidente Del Corvo, che oggi è irreperibile.

Con il risaltato, speiga sempre Moroni, che il Comune deve intervenire anche nelle tantissime strade provinciali che collegano la bellezza di 64 frazioni da Arischia ad Assergi, che appunto la Provincia ha abbandonato alle sue sorti.

Il Comune è intervenuto sulle strade non di sua competenza come la 615 per Pianola, la 33 per Coppito, le Provinciali per Preturo e Collebrincioni fino ad Aragno.

Inferociti i cittadini che non conoscendo la differenza tra strade provinciali e comunali danno la colpa ai sindaci che invece sono anche loro vittime di questa incredibile omissione di servizio pubblico. E in queste ore teflonano inferociti al Prefetto, ala Protezione civile, a a qualcuno che gli liberi le strade dalla neve, requisendo al limite i mezzi fermi nei garage della Provincia.

'' Siamo alla frutta - tuona il sindaco Cialente - ho chiesto l'intervento dell'esercito, ma il Prefetto insisterà con la Provincia. Noi stiamo cercando di tenere pulite le strade nostre, ma è chiaro che un sistema di arterie è come il corpo umano. Se si blocca una vena, si blocca il sangue a monte".