Sentenza Imminente per l'Omicidio di Saman: Chiesto l'Ergastolo per i Genitori

18 Dicembre 2023   15:53  

Il processo nei confronti di Shabbar Abbas, il padre della diciottenne Saman, brutalmente uccisa nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021, sta giungendo alla sua conclusione. La sentenza di primo grado per l'omicidio della giovane è attesa domani sera presso il Tribunale di Reggio Emilia.

Durante l'ultima udienza, la Procura ha formulato la richiesta di condanna all'ergastolo per Shabbar Abbas e sua moglie, Nazia Shaheen, la madre della giovane, attualmente latitante. Inoltre, è stata chiesta la rivalutazione della pena per lo zio Danish Hasnain e i due cugini Ikram Ijaz e Nomanulhaq Nomanulhaq, riconoscendo loro delle attenuanti generiche.

La testimonianza chiave per delineare la dinamica del delitto è stata quella del fratello della vittima, Ali Heider. Questi, assistito dall'avvocato Valeria Miari, ha raccontato di aver udito il padre pronunciare la parola "Scavare" in casa, successivamente invitando cugini e zio di Saman a "Passare dietro le telecamere." Heider ha assistito, dall'uscio di casa, allo zio afferrare per il collo la sorella per portarla dietro alla serra. La versione di Heider è stata contestata dalla difesa degli imputati, che ha sollevato dubbi sulla possibilità di riconoscere i volti dei protagonisti nella scarsa illuminazione e nell'ora buia dell'accaduto.

Nonostante una battuta d'arresto nelle ultime fasi del processo, causata dalla dichiarazione di inutilizzabilità delle dichiarazioni del giovane pachistano ascoltato quando era ancora minorenne, il fratello di Saman ha ricostruito gli ultimi istanti di vita della diciottenne in aula. Dai dissidi in casa per le chat scoperte dal padre al cambio di abiti in bagno, Saman voleva vestire all'occidentale. Un anno e mezzo dopo, il suo corpo è stato ritrovato sepolto in una buca, dando inizio a un doloroso processo legale che potrebbe trovare conclusione con la sentenza attesa domani.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore