Serie B: anticipo partita Pescara-Frosinone

“La Lega Calcio Serie B ha accolto l’istanza avanzata in primis dal Comune di Pescara, ma fortemente sostenuta dal questore Paolo Passamonti e dal prefetto Vincenzo D’Antuono, e ha consentito di anticipare alla serata di giovedì 21 aprile lo svolgimento della partita di calcio Pescara-Frosinone, altrimenti prevista per il venerdì santo, 22 aprile, alle 19, in concomitanza con lo svolgimento delle processioni cittadine per la Via Crucis. Si è trattato di una scelta di buon senso per la quale ringrazio la Lega, ma ringrazio soprattutto per il sostegno ricevuto questura e prefettura che ci hanno aiutato a far sentire la nostra voce in modo autorevole per ragioni di ordine pubblico, oltre che di opportunità”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando la comunicazione pervenuta dalla Lega Serie B circa la decisione di anticipare a giovedì 21 aprile, alle 20.45, lo svolgimento dell’incontro di calcio Pescara-Frosinone previsto per venerdì santo.

“Lo scorso 11 aprile – ha ricordato il sindaco Albore Mascia – ho personalmente indirizzato una nota alla Lega manifestando il disagio della città circa la scelta di far disputare l’incontro di calcio alle 19 del venerdì santo, ossia in contemporanea con la partenza di ben tre processioni cittadine per la tradizionale Via Crucis: la principale, quella che si snoda lungo l’intero territorio cittadino, attraverso il centro, da piazza Sacro Cuore, corso Umberto, via Nicola Fabrizi, via Venezia, corso Vittorio Emanuele, sino ad arrivare a Porta Nuova, ossia alla Cattedrale San Cetteo, una celebrazione in cui l’intera città si ritrova e che vede la partecipazione di migliaia di utenti. Sempre alle 19 è prevista la Via Crucis del rione Colli Innamorati che, partendo dal Santuario della Madonna dei Sette Dolori, si snoda nelle strade del quartiere, raggiungendo via Monte Faito-via Fonte Romana per tornare verso i Colli, e anche in questo caso parliamo di una celebrazione estremamente partecipata dalla città. Infine, la terza processione, quella che si snoda attorno alla chiesa Stella Maris, nel cuore della pineta dannunziana, ossia a due passi dallo Stadio Adriatico, lungo le strade solitamente isolate dal traffico in occasione delle partite. Tutte e tre le iniziative, ogni anno richiedono la presenza di tutti gli uomini disponibili della Polizia municipale e di tutte le Forze dell’Ordine per garantire la chiusura al traffico  delle strade destinate alle processioni e assicurare la tutela dei cittadini, consentendo il tranquillo svolgimento delle celebrazioni estremamente importanti per la comunità cattolica. E nella nota abbiamo manifestato le nostre preoccupazioni circa la disponibilità di quel personale che, a questo punto, non sarebbe riuscito a garantire, in contemporanea, anche le opportune misure di sorveglianza e sicurezza presso lo Stadio Adriatico per la partita, uno Stadio che tra l’altro a Pescara si trova nel cuore della città e non in periferia, ponendo dunque delle chiare ed evidenti difficoltà anche dal punto di vista viario per quei cittadini che, ovviamente, avrebbero dovuto raggiungere l’impianto ‘Cornacchia’ e che si sarebbero trovati dinanzi a decine di strade di accesso inevitabilmente chiuse al traffico. Senza tralasciare, comunque, l’inopportunità della giornata e dell’orario individuati per la partita, ossia la giornata dedicata tradizionalmente alle celebrazioni pasquali e a momenti di riflessione per la comunità cattolica”. ‘Con la presente – si leggeva nello specifico nella lettera del sindaco Albore Mascia – si intende sottoporre all’attenzione della Lega serie B la situazione particolare che si verrebbe a creare nella Città adriatica qualora la partita di calcio del Campionato Serie B, Pescara-Frosinone, venisse svolta nella data e nell’ora previste in calendario, e quindi in contemporanea con le celebrazioni del Venerdì Santo. A parere dello scrivente appare innanzitutto poco opportuno far coincidere un evento di carattere religioso con uno di rilevanza sportiva, per una questione di dovuto rispetto nei confronti della Chiesa e delle Comunità cattoliche cittadine. Inoltre la concomitanza della gara calcistica con ben tre processioni religiose organizzate dalla Curia pescarese in vista della Santa Pasqua, di cui la più importante prevista all’interno del centro cittadino, avrebbe la conseguenza di creare difficoltà organizzative alle Forze di sicurezza nella prevenzione dei problemi di ordine pubblico, per la dislocazione della maggior parte del personale in corrispondenza dei percorsi delle processioni. La criticità della situazione descritta è amplificata dalla circostanza che lo Stadio Adriatico ‘Cornacchia’, a differenza di altre realtà locali, è situato a poco meno di due chilometri dal centro, e quindi dall’area in cui si svolgerà la processione principale, per cui risulta particolarmente difficile organizzare al meglio il presidio del territorio in un perimetro molto ristretto, in corrispondenza di differenti eventi con grande partecipazione di pubblico. Per queste motivazioni, si chiede di voler valutare la possibilità di modificare la programmazione della gara, eventualmente anticipandola alle ore 15 dello stesso giorno al fine di ovviare alle criticità descritte’. “In serata – ha ripreso il sindaco Albore Mascia – è arrivata la notizia circa la decisione della Lega Serie B di anticipare lo svolgimento dell’incontro di calcio addirittura di un giorno, dunque al giovedì 21 aprile, alle 20.45, una scelta di buon senso, un risultato che ritengo abbiamo raggiunto soprattutto grazie all’aiuto e al sostegno del Questore Paolo Passamonti e del Prefetto D’Antuono che hanno saputo far sentire la propria voce e rappresentare nelle opportune sedi le esigenze della città. Ringrazio ancora una volta le Autorità cittadine per il supporto fornito all’azione dell’amministrazione comunale tesa a tutelare gli interessi del territorio, e ringrazio anche i vertici della società Delfino Pescara che hanno saputo comprendere le motivazioni di tale istanza e anch’essi ci hanno fornito tutto il sostegno e la disponibilità possibili”.