Un’ondata precoce di caldo intenso con l’anticiclone africano dominatore porta punte fino a 40 °C, notti tropicali e afa opprimente su tutta Italia.
L’Italia si prepara a una settimana sotto assedio da parte dell’anticiclone africano subtropicale, che spingerà le temperature ben oltre le medie stagionali già da martedì. L’espansione dell’alta pressione sarà così marcata che, se fossimo a metà luglio, il caldo sarebbe comunque considerato anomalo.
Secondo i modelli, il picco dell’influsso africano arriverà tra giovedì 26 e sabato 28 giugno, con valori massimi circa 4–6 °C oltre la norma, sfiorando o superando i 40 °C in molte regioni, soprattutto Sud e Isole. In Sardegna interne non si escludono persino punte di 41–42 °C.
L’afa raggiungerà livelli elevati, determinando notti tropicali (temperature minime sopra i 20 °C, con picchi fino a 25 °C) che renderanno il clima urbano soffocante, soprattutto per anziani, bambini e soggetti vulnerabili.
Nel dettaglio:
Martedì–Mercoledì: aumento progressivo, con massime tra 36 °C e 38 °C su Sardegna e Puglia; afa percepita alta sulle coste.
Giovedì: si entra nel vivo dell’ondata africana; caldo opprimente al Nord (Valpadana), Centro e Sud, con picchi fino a 40 °C.
Venerdì–Sabato: caldo persistente, condizioni afose senza variazioni significative.
Domenica: il caldo diventa estremo, con combinazione di alte temperature e umidità elevata su buona parte del Paese.
Fenomeni isolati: il Nord, e in particolare le zone alpine e prealpine, potrebbero sperimentare una brevi infiltrazione atlantica tra mercoledì e giovedì, con temporali pomeridiani localizzati. Tuttavia, il resto dell’Italia resterà sostanzialmente immune dai rovesci.
Le anomalie termiche attese sono rilevanti: tra +3 °C e +6 °C sopra la norma, in linea con le tendenze di un Giugno 2025 da record, già caratterizzato da valori storici e notti tropicali diffuse.
Prospettive successive: l’alta pressione africana potrebbe perdurare almeno fino all’inizio di luglio, con l’estate che si prepara a confermarsi eccezionalmente calda anche nei mesi successivi .
Consigli utili: il caldo di questa settimana, definibile come una vera ondata (almeno 5 giorni con massime oltre 30 °C), impone precauzioni concrete: idratazione costante, evitare l’esposizione diretta nelle ore centrali e attenzione alle categorie fragili. Nessun sblocco termico significativo è previsto a breve, se non per un lieve e transitorio calo al Nord.