Settimana di Pasqua, correnti artiche portano freddo con temporali, neve ma anche schiarite

previsioni a cura di 3bmeteo

03 Aprile 2023   09:28  

Sta prendendo piede in queste ultime ore della settimana una nuova irruzione di aria fredda dalle latitudini artiche verso il Mediterraneo centrale e l'Italia ed è destinata a protrarsi anche nei prossimi giorni, caratterizzando buona parte della settimana che ci porterà verso la Pasqua. Lo farà mantenendo le temperature inferiori alla media e generando situazioni di instabilità soprattutto sulle regioni adriatiche e al Sud, seppur temporaneamente influenzando anche parte del Nord Italia. Vediamo nel dettaglio cosa dovremo aspettarci nei prossimi giorni:

LUNEDI'. L'aria fredda affluita domenica dalle latitudini artiche alimenterà un vortice sullo Ionio che provocherà condizioni di marcata instabilità all'estremo Sud, con piogge, rovesci e temporali su Sicilia, Calabria, Lucania e Salento, anche di forte intensità e accompagnati da locali grandinate. Nevicate sono attese sui rilievi della Sicilia e sull'Appennino più meridionale a partire dai 1200/1300m. Sul resto del Sud Italia la giornata sarà spesso nuvolosa, ma con fenomeni limitati alle zone interne della Campania e all'alta Puglia, deboli e intermittenti. Annuvolamenti a tratti compatti anche sulle regioni del medio Adriatico tra Marche e Abruzzo, con qualche fenomeno limitato alle zone interne, nevoso dai 1000m. Ampie schiarite invece sul versate tirrenico centrale. Un po' di variabilità in Sardegna, con qualche pioggia sul versante tirrenico e sul Cagliaritano, in attenuazione in serata. Sulle regioni settentrionali ampie schiarite si alterneranno ad annuvolamenti su Prealpi, Alpi occidentali ed entroterra ligure, con qualche rovescio tra il pomeriggio e la sera e spruzzate di neve sulle valli cuneesi dai 1300/1500m. Venti tesi o forti settentrionali, temperature in diminuzione.

MARTEDI'. Al Nord sarà una giornata in prevalenza soleggiata, anche se dal pomeriggio-sera addensamenti raggiungeranno le Alpi e si intensificheranno a fine giornata su basso Piemonte, entroterra ligure di Levante e Prealpi lombardo-venete, dando luogo ad isolati piovaschi. Al Centro belle schiarite su Toscana, Umbria e alto Lazio, addensamenti sulle regioni adriatiche e sul basso Lazio con qualche debole pioggia intermittente. Al Sud spiccata variabilità già al mattino e instabilità in aumento dal pomeriggio con rovesci sparsi su Sicilia e bassa Calabria. In Sardegna variabilità sulle zone meridionali con qualche pioggia. Temperature in generale ulteriore diminuzione. Venti tesi settentrionali.

MERCOLEDI' correnti fredde continueranno ad affluire dal Nord Europa mantenendo le temperature decisamente inferiori alle medie e generando una certa instabilità al Nord su Prealpi, entroterra ligure e Appennino Emiliano con qualche rovescio soprattutto dal pomeriggio, al Centro con addensamenti sul versante adriatico e alcuni fenomeni soprattutto in Abruzzo, al Sud con un po' di instabilità su Sicilia settentrionale, Calabria e Salento dove non mancheranno precipitazioni intermittenti. La quota neve rimarrà piuttosto bassa per il periodo, con fiocchi anche in collina sull'Appennino da nord a sud.

Anche giovedì il continuo afflusso di aria fredda dalle latitudini settentrionali manterrà il clima frizzante con temperature ovunque inferiori alle medie e condizioni a tratti instabili soprattutto su regioni adriatiche ed estremo Sud, localmente anche sulle Alpi occidentali, con occasioni per nevicate fino a quote collinari. L'instabilità potrebbe cominciare a ridursi venerdì, per l'attenuazione dell'afflusso delle correnti fredde con temperature in graduale recupero. Ma si tratta di una tendenza che potrebbe subire modifiche nei prossimi giorni a causa della distanza temporale.


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