A Roma si è spenta a 111 anni suor Serafina, al secolo Anna La Morgia, riconosciuta come la suora più anziana d'Italia e d'Europa. Originaria di Lanciano, in provincia di Chieti, suor Serafina ha lasciato un’impronta indelebile nel suo ordine e nella comunità in cui ha vissuto.
Suor Serafina era entrata nel convento dell’Ordine delle Suore Missionarie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria ben 88 anni fa, trascorrendo gran parte della sua vita a servizio della fede. Viveva a Roma, nella casa Generalizia dell’ordine, ma era molto legata al quartiere Trullo, dove aveva iniziato il suo percorso religioso.
Nonostante la veneranda età, suor Serafina aveva mantenuto una mente vivace e una forte determinazione. Proprio questa sua risolutezza l'aveva portata, negli ultimi anni, a denunciare la Asl di Roma per i ritardi nelle visite geriatriche, battendosi per ottenere l'assistenza sanitaria adeguata non solo per sé ma anche per gli altri anziani.
Suor Serafina aveva festeggiato il suo 111° compleanno pochi mesi fa, circondata dall’affetto delle consorelle e della comunità religiosa. La sua longevità e la sua dedizione al prossimo hanno ispirato molti, facendola diventare un simbolo di perseveranza e fede.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo non solo tra le consorelle ma anche tra tutti coloro che l'hanno conosciuta e apprezzata per il suo spirito instancabile e il suo impegno nel servizio religioso. Con la sua morte, suor Serafina non solo conclude una vita lunga e ricca di esperienze, ma chiude anche un capitolo di storia religiosa che ha visto il suo operato influenzare positivamente molte vite.