Si fingono medici e truffano anziani: arrestato un pescarese
Due anziani sono stati truffati e derubati in poche ore, a Pescara, e per uno di questi episodi la polizia ha arrestato subito dopo il presunto responsabile. Uno dei due episodi e' avvenuto ieri verso le 19, in via Aniene.
Tre uomini si sono presentati a casa di un 86enne spacciandosi per medici incaricati di effettuare una visita gratuita a domicilio, e mentre due hanno condotto l'uomo nella stanza da letto il terzo ha preso 630 euro dalla credenza della cucina, dentro il libretto postale.
Poco dopo l'anziano si e' accorto dell'ammanco e ha avvisato il nipote, che ha allertato il 113. A seguito delle ricerche il personale della squadra volante e del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo ha individuato l'auto di uno dei malfattori a Santa Filomena, all'altezza dello svincolo della SS 16, e dopo un inseguimento fino all'uscita dell'asse attrezzato, nei pressi del cementificio di via Aterno, il mezzo e' stato bloccato e il conducente arrestato per furto aggravato. Si tratta di Romano Cellini, 49 anni, pescarese, trovato in possesso di 200 euro.
Si cercano i suoi complici. L'altro episodio e' avvenuto alle 12 in via Lago Sant'Angelo. Hanno agito sempre tre uomini, finti dipendenti comunali, che hanno fatto visita a un 82enne dicendo di dover verificare gli atti e la documentazione relativa alla proprieta' dell'immobile. Hanno chiesto di aprire la cassetta di sicurezza e hanno prelevato 3.200 e vari oggetti in oro il cui valore e' da quantificare. Poi sono fuggiti e anche in questo caso e' la polizia ad indagare.
La polizia invita gli anziani a diffidare degli sconosciuti e, in caso di necessita', sollecita a rivolgersi al 113
