"Prima promessa elettorale mantenuta" scrive Beppe Grillo ne suo blog, infatti oggi in Sicilia, nella sede dell'Assemblea Regionale Siciliana i grillini eletti con il loro portavoce sono arrivati con una gigantografia dell'assegno che avrebbero dovuto incassare quali rimborsi elettorali, 1.426.000 euro.
E' stato il portavoce del M5S siciliano Giancarlo Cencellieri ha firmare la rinuncia, "Un gesto che pone ancora una volta l’accento- dichiara Giancarlo Cancelleri, Portavoce del Movimento 5 Stelle- su come si possa e si debba fare politica senza gravare sui cittadini".
La nostra campagna elettorale - conclude Cancelleri- è costata 25 mila euro, non abbiamo fatto convention nei grandi alberghi, non abbiamo imbrattato i muri delle città con i 6×3, ci siamo presentati agli elettori come comuni cittadini che vogliono rimanere tali, con la responsabilità però di rappresentare al meglio anche le istanze di chi non ha la voce grossa".
La cifra alla quale il Movimento 5 Stelle siciliano rinuncia è il frutto del semplice calcolo di un 1 euro a voto per 5 anni che fa 5 euro, moltiplicato ovviamente per il numero totale delle preferenze espresse dai siciliani oltre 285 mila voti.