Sindacati: Abruzzo Engineering, confronti prima dell'assemblea
In merito al destino di Abruzzo Engineering, per le organizzazioni sindacali "é necessario convocare subito tutti i tavoli di confronto richiesti, e farlo prima dell'assemblea dei soci prevista, stando alle anticipazioni, il 2 prossimo dicembre a Roma, un'assemblea che sancirà il destino della società e dei suoi 193 lavoratori".
E' quanto si legge in una nota firmata dai segretari di Cgil Cisl e Uil dell'Aquila, rispettivamente Umberto Trasatti, Gianfranco Giorgi e Pietro Paolelli. "All'appuntamento del 2 dicembre - affermano i sindacalisti - si dovrà arrivare dopo aver discusso con tutti gli interessati: istituzioni, sindacati, enti locali. Lo si dovrà fare dando seguito a due richieste di incontro che arrivano da soggetti diversi". Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, ricordano i sindacati, "preoccupato anche per il rischio di dover fare a meno dei tanti lavoratori di Abruzzo Engineering che stanno aiutando Comune e Provincia nelle operazioni post-terremoto", ha sollecitato il prefetto dell'Aquila a convocare rapidamente amministrazione e parti sociali per affrontare il problema.
"L'altro momento di confronto - prosegue la nota - dovrà essere quello che le organizzazioni sindacali hanno chiesto nei giorni scorsi al governatore Chiodi. Una richiesta alla quale il presidente non ha ancora risposto e che torniamo a sollecitare prima dell'assemblea dei soci del 2 dicembre". Secondo Cgil, Cisl e Uil "il territorio e la regione non possono permettersi di perdere altri posti di lavoro e altre professionalità utilissime sia alla ricostruzione delle aree terremotate sia al miglioramento del servizi e delle infrastrutture tecnologiche in Abruzzo".
