"Qualora venisse confermato questo ulteriore avviso di garanzia, il sindaco rassegni le sue dimissioni". Lo chiede l'Associazione 'Pescara in comune by Amici di Beppe Grillo', commentando gli ultimi sviluppi giudiziari che riguardano il sindaco Luciano D'Alfonso.
"L'associazione si legge in una nota - desidera esprimere tutte le proprie perplessità di fronte all'ennesima implicazione in vicende giudiziarie del sindaco D'Alfonso, così come sembrerebbe dalle prime notizie apparse dai media locali.
L'associazione - prosegue la nota - aveva già espresso le sue perplessità di fronte alla ricandidatura del sindaco uscente, essendo già stato raggiunto da avvisi di garanzia alla fine del 2007. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che l'avviso di garanzia riguarderebbe anche l'utilizzo a fini elettorali della pubblicità istituzionale".
Gli 'Amici di Beppe Grillo' ricordano che l'associazione subito dopo le elezioni aveva presentato alla Procura della Repubblica un esposto proprio sulla condotta del sindaco durante la campagna elettorale.
L'associazione ritiene che, fatta salva la presunzione d'innocenza di tutti i cittadini, nel caso in cui un amministratore pubblico sia coinvolto in vicende giudiziarie legate al suo operato, debba prevalere l'interesse pubblico, e dunque l'amministratore coinvolto dovrebbe presentare le dimissioni in attesa di chiarire la sua vicenda giudiziaria".
(AGI)