Sinistra Democratica, analisi e prospettive politiche

In vista dell'assemblea nazionale, in programma i prossimi 27, 28 e 29 giugno a Chianciano, Sinistra Democratica, che il 5 maggio ha compiuto un anno dalla sua fondazione, traccia il quadro della situazione politica italiana, vista da sinistra naturalmente.

C'è spazio per una seria autocritica nell'assemblea provinciale svoltasi stamane a L'Aquila, ma anche per una constatazione senza mezzi termini: con il voto dello scorso aprile fallisce il progetto riformista del Partito Democratico.

C'è delusione per l'esperienza del governo Prodi, le cui negatività sembrano ricadere solo sulla sinistra, che ricopriva ruoli marginali nell'assetto governativo, rispetto al numero di ministri e sottosegretari del Pd, ma tuttavia ci sono ancora le condizioni per riprendere il dialogo con il il partito di Veltroni, perchè convinti, ha affermato l'onorevole Arturo Scotto, della direzione nazionale del partito, che "ci sia bisogno di un governo guidato da un centro sinistra nuovo, di cui facciano parte le forze democratiche e progressiste del nostro Paese".

Sinistra Democratica, che al Comune dell'Aquila è fuori dalla maggioranza, chiede poi una ridefizione del patto amministrativo, vale a dire l'azzeramento dlla giunta.

Intanto il sindaco, Massimo Cialente, stamane rispondendo alle domande del direttore del Centro, Luigi Vicinanza, ha traccia to il bilancio del suo primo anno di mandato. Nel forum organizzato dal quotidiano dell'Abruzzo alla sala assemblee Carispaq, si è affrontato anche il nodo metropolitana, senza l'intervento del privato, quindi un project financing, ha chiarito il sindaco, non si va avanti.

Nel servizio interviste all'on. Arturo Scotto, Direzione naz.le S.d., a Fabrizio Giustizieri, coordinatore provinciale S.d. ed al sindaco Massimo Cialente. (MS)