Gravi carenze igienico-sanitarie e mancanza di autorizzazioni rilevate dai controlli dei Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni nelle mense scolastiche italiane, compresa una struttura abruzzese.
Controlli a tappeto da parte dei Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni (Nas) hanno rivelato una situazione allarmante nelle mense scolastiche di tutto il territorio nazionale, con irregolarità riscontrate in una mensa su quattro. Tra le criticità rilevate, sono emerse condizioni igieniche precarie, presenza di insetti e tracce di escrementi di roditori, carenze strutturali, mancanza delle autorizzazioni necessarie, e pasti non conformi agli standard sia per quantità che per qualità.
In Abruzzo, un caso particolarmente grave è stato registrato in un asilo nido di Pescara, non affiliato al Comune e privo di convenzioni con l’amministrazione locale. Le autorità hanno disposto l’immediata sospensione delle attività di preparazione e distribuzione degli alimenti a causa delle gravi carenze igienico-sanitarie e della mancata autorizzazione per l’apertura della mensa.
L’indagine rientra in un'ampia operazione che ha coinvolto oltre 700 mense scolastiche su tutto il territorio italiano, estendendosi a strutture di ogni ordine e grado, dalle scuole dell'infanzia agli istituti superiori e universitari, comprese quelle pubbliche e private. I controlli hanno portato alla luce violazioni come la scarsa tracciabilità degli alimenti, l'assenza di indicazioni sugli allergeni e altre carenze che potrebbero compromettere la salute degli studenti.
Le autorità sanitarie hanno ribadito l'importanza di mantenere standard rigorosi per la sicurezza alimentare e hanno invitato le strutture scolastiche a intensificare le misure di controllo e prevenzione. Genitori e famiglie sono preoccupati per le condizioni in cui i loro figli consumano i pasti, e si attendono ulteriori interventi per garantire un ambiente sicuro e conforme alle normative.
Le indagini proseguiranno per individuare ulteriori responsabilità e prevenire il ripetersi di situazioni simili, mentre si valutano azioni correttive e potenziali sanzioni per le strutture inadempienti.