Un tentativo di assassinio mentre giocava a golf. Biden e Harris rassicurati dalla sicurezza dell'ex presidente.
Donald Trump è stato coinvolto in un episodio di spari mentre giocava a golf a West Palm Beach, in Florida. Secondo quanto riferito dal suo direttore della comunicazione, Steven Cheung, l'ex presidente è rimasto illeso e in sicurezza dopo che alcuni colpi sono stati esplosi nelle sue vicinanze. Il Secret Service è intervenuto tempestivamente, trovando successivamente un fucile AK-47 nascosto tra i cespugli del campo da golf. Il sospetto, identificato come Ryan Routh, un uomo di 58 anni originario delle Hawaii, è stato arrestato.
Trump, dopo l'accaduto, ha dichiarato ai suoi sostenitori tramite un’e-mail: "Sto bene e non mi arrenderò mai. La mia determinazione è solo più forte dopo un altro attentato alla mia vita". La situazione è stata definita un "tentativo di assassinio" anche dall'FBI, che ha riferito di aver posto l'intero campo da golf in lockdown per effettuare ulteriori indagini. Nel luogo dell'attacco, oltre al fucile, sono stati trovati uno zaino e una telecamera Go-Pro. Per fortuna, non sono stati registrati feriti durante l’incidente.
L'episodio arriva due mesi dopo un altro attentato contro Trump avvenuto durante un comizio a Butler, in Pennsylvania, dove l'ex presidente era stato ferito all'orecchio da un colpo di fucile. In quell'occasione, il ventenne Thomas Crooks era stato ucciso sulla scena da un cecchino. Questo nuovo attacco ha messo nuovamente sotto pressione il Secret Service, che ha agito prontamente per evitare il peggio, a differenza del precedente tentato omicidio.
Secondo i media statunitensi, come il New York Post, l'attentatore sarebbe stato fermato sulla Interstate I-95, mentre tentava la fuga a bordo di un SUV. Il senatore Lindsey Graham, alleato di Trump, ha commentato la vicenda: "È una delle persone più forti che io conosca. È di buon umore e più determinato che mai a salvare il Paese".
Nel frattempo, l’intelligence americana ha informato lo staff di Trump di minacce provenienti dall'Iran, anche se non ci sono legami accertati tra queste e il recente attentato. Joe Biden e Kamala Harris sono stati tempestivamente informati della sparatoria e hanno espresso sollievo per la sicurezza dell'ex presidente. La vicepresidente ha poi sottolineato: "La violenza non ha posto in America".