Sparo tra la folla in piazza, parla l'autore del gesto: "Non volevo farlo né intendevo allarmare"
Gli avvocati del giovane: "Disagio legato a disoccupazione"
E' ancora in carcere Mario Policelli, il 33enne ex metronotte disoccupato da circa sette mesi che due giorni fa ha esploso un colpo di pistola in piena piazza Cavour, per fortuna senza ferire alcun passante.
Nella mattinata di ieri l'uomo ha potuto incontrare i suoi avvocati, Berardino e Callisto Terra, secondo i quali il gesto del loro assistito sarebbe da addebitarsi ad un momento di fortissimo disagio e perdita di lucidità a sua volta causato dalla mancanza di occupazione: "Si è trattato di alcuni momento di forte panico in cui non è più riuscito a gestire la situazione. Policelli vive un forte disagio a causa della perdita del lavoro".
Sempre secondo i propri legali, inoltre, Policelli si è ora reso conto di quanto fatto: "Il nostro assistito ha ribadito di non aver avuto nessuna intenzione di fare del male a nessuno, né tantomeno di seminare il panico".
