L'anno scorso, in occasione del G8 in Giappone, la Casa Bianca commise una clamorosa gaffe pubblicando sul manuale consegnato ai giornalisti al seguito del presidente George W.Bush una biografia piena di espressioni negative nei confronti del premier italiano Silvio Berlusconi. Le proteste degli italiani costrinsero il portavoce della Casa Bianca, Tony Fratto, tra l'altro di origine italiane, a scuse ufficiali. Venne spiegato che la biografia era stata prelevata da un sito Internet non affidabile. Stavolta l'amministrazione Obama, per il G8 in Italia, non ha voluto correre rischi. Alla biografia di Berlusconi sono dedicate infatti solo sette righe, comprese le citazioni delle fonti. Eccole: "Nato il 29 settembre 1936 a Milano, Italia. Nazionalità italiana. Professione: politico, uomo d'affari, primo ministro. Il 14 aprile 2008 Berlusconi è eletto premier d'Italia (fonte BBC News). L'8 maggio 2008 Berlusconi è insediato come premier d'Italia per la terza volta (fonte AP)". Alla biografia del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sono state dedicate tre pagine fitte di informazioni. Anche in questo caso la Casa Bianca non ha voluto correre rischi: la biografia è stata prelevata dal sito Web del Quirinale.
Lo staff del presidente George Bush pubblicò
una biografia del premier italiano dal tono spigliato che non lascia
molto all'immaginazione. "Da ragazzo guadagnava i soldi organizzando
spettacoli di marionette per cui faceva pagare il biglietto di
ingresso", si legge nel press kit distribuito ai giornalisti presenti
al G8 in Giappone. Un testo, notifica lo staff a stelle e strisce,
prelevato direttamente dalla Encyclopedia of World Biography che risulta aggiornata al mese scorso.
Nel ripercorrere alcuni dei periodi più significativi della vita del
Cavaliere, l'opuscolo lo descrive come "uno dei più controversi leader
della storia di un Paese conosciuto per corruzione governativa e vizio.
Un uomo odiato da molti ma rispettato da tutti almeno per la sua 'bella
figura' (in italiano nel testo) e la pura forza della sua volontà".
Non mancano i cenni al suo passato da imprenditore e alla nota "discesa
in campo" del 1994. "Principalmente un uomo d'affari con massicce
proprietà e grande influenza nei media internazionali - prosegue il
profilo - Berlusconi era considerato da molti un dilettante in politica
che ha conquistato la sua importante carica solo grazie alla sua
notevole influenza sui media nazionali finchè non ha perso il posto nel
2006".
Il testo sottolinea poi come il presidente del Consiglio italiano abbia
sempre avuto e saputo sfruttare a suo vantaggio intuito e
determinazione: "Berlusconi - si legge - ha trasformato il suo senso
degli affari e la sua influenza in un impero personale che ha prodotto
il governo italiano di più lunga durata assoluta e la sua posizione di
persona più ricca del paese".
Tutti i grandi della Terra hanno un passato più o meno conosciuto. Il
premier italiano - afferma la biografia - nella sua vita si è messo a
vendere aspirapolveri, a lavorare come cantante sulle navi da crociera,
a fare ritratti fotografici e mentre studiava legge a Milano svolgeva i
compiti degli altri studenti in cambio di soldi".