Stefano Albano eletto segretario comunale del PD: "L'antipolitica e gli 'anziani' non ci spaventano"

Stefano Albano, soli 24 anni, ma da dieci in politica.

Giovanissimo a 14 anni inizia i primi passi nella sinistra aquilana durante l'occupazione del suo Liceo Classico, poi non abbandona più l'idea di "fare politica".

A dieci anni da quell'episodio ha costruito delle solide basi ed un buon giovane gruppo dirigente che lo segue dai "Giovani Democratici" il gruppo giovanile del PD del quale è presidente provinciale, prossimo alle dimissioni.

Guidare il partito che governa la città non è facile, sono anni che quel ruolo è "poco spendibile" e molto al margine, ma lui ci promette che il nuovo gruppo dirigente sfaterà il mito e porterà nuova linfa al partito.

Albano non intende rinunciare alle peculiarità di una sinistra riformista, contrario all'alleanza con Casini, vede invece strategica quella con Vendola e la sinistra in generale. Neutro il giudizio sui grillini che in città hanno fatto un risultato pessimo alle recenti amministrative frutto di "una campagna inesistente del suo leader Grillo, venuto in città solo per fare campagna elettorale".

Oggi Albano dovrà preparare le prossime primarie per eleggere i candidati in parlamento, dovrà gestire i renziani che già chiedono una candidatura per Amerigo Di Benedetto, dovrà far tornare la gente a discutere nel partito.

Crediamo che solo un giovane come lui potesse essere così "folle" da accettare tutto questo per far crescere il gruppo.

In bocca al lupo!